AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] 'influenza mesopotamica sull'architettura si avverte nell'utilizzazione di nicchie a conchiglia e di cupole a costoloni, con il tepidario in posizione centrale, intorno al quale si articola la struttura dell'edificio.Tra le arti minori è da segnalare ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] grande testa di Oceano, motivo assai caro ai mosaicisti africani, che orna il centro di una grande sala absidata, forse un tepidario, verso l'estremità orientale della Città, non lontano dal tempio di Iside; un terzo nel quartiere a N del teatro; il ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] dell'elevato costo e del tempo richiesto per il suo riscaldamento, l'acqua delle piscine dei calidaria (e dei tepidario) veniva cambiata probabilmente una sola volta al giorno. La quantità, già ragguardevole, d'acqua corrente necessaria per un bagno ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] risulta evidente sia nella struttura sia nella decorazione. Divisi in tre parti fondamentali - gamekan (apoditerio), soğukluk (tepidario), halvet (calidario) - gli ḥammām comprendono ampie sale voltate con numerose dipendenze. Taluni sono doppi, con ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] cinque colonne doriche per lato, fornito di bacino semicircolare: la villa vanta un complesso anche termale, con prefurnio, tepidario e frigidario e una piccola necropoli sull'altra sponda del torrente che margina il complesso.
Sono ben diverse le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] come waqf, più raramente con scopi di lucro. Esistevano tuttavia bagni privati. Nella ripartizione dei vani (apoditerio, tepidario, calidario) è facile riconoscere l'origine romana, con le ovvie varianti; esso peraltro non assunse mai il carattere ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] marmi colorati, sono articolate in nicchioni, sormontati da spaziose finestre. Adiacenti sono altri due calidari minori ed un vasto tepidario, con bacino ornato da un gruppo di Dioniso con satiro.
In età bizantina le terme valevano come caposaldo nel ...
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tepidario
tepidàrio s. m. [dal lat. tepidarium, der. di tepĭdus «tiepido»]. – 1. Uno degli ambienti delle terme romane, di passaggio tra quelli destinati al bagno caldo e al bagno freddo: talvolta serviva anche da spogliatoio. 2. non com....
frigidario
frigidàrio s. m. [dal lat. frigidarium, der. di frigĭdus «freddo»]. – Nelle terme degli antichi Romani, la sala con vasca per il bagno freddo, alla quale si giungeva dopo aver passato il calidario e il tepidario.