Immunologo svizzero (n. Riehen, Basilea, 1944). Ha svolto gran parte del suo fondamentale lavoro sulla risposta immunitaria insieme a P. C. Doherty presso la John Curtin school of medical research di Canberra; [...] debba riconoscere il self simultaneamente al nonself ha fornito nuovi strumenti di lavoro, sia per le conoscenze di base sul sistema immunitario, sia per le potenziali applicazioni terapeutiche in corso di malattie autoimmuni, neoplastiche e virali. ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] riferisce alla specie di tabacco più comune, la nicoziana maggiore (cioè Nicotiana latifolia). Dopo una breve premessa sulle virtù terapeutiche, reali o presunte, del tabacco, il C. espone i risultati delle sue ricerche analitiche. Mediante l'uso di ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] antico rinvenuto "in loco ubi dicitur le tre Colonne Puteolis" con i nomi dei medici salernitani che avevano negato le virtù terapeutiche delle acque di Pozzuoli, causa della rovina dei bagni già al tempo di Federico II. Con un atto del 20 febbr ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] una serie di pronostici, che, "secondo l'antichissimo articolo degli Statuti dello Studio bolognese", offrivano ai medici prescrizioni terapeutiche concordate con le osservazioni agtronomiche. Il B. morì a Bologna il 14 sett. 1548.
Due dei suoi ...
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Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] si stabilì a New York. Nell'ambito della sua attività più specificamente psicanalitica R. propose importanti innovazioni terapeutiche; insoddisfatto della prassi analitica tendente alla cura e all'eliminazione definitiva dei sintomi e convinto che l ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] von Meduna nel 1935), l'aver applicato la corrente elettrica al cane indusse il C. a pensare a un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. L'idea restò tuttavia per un certo tempo senza sviluppo pratico, per la diffidenza che il mezzo ispirava. Fu ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] (De constitutione artis medicae, 1, in: K I 227-229; 5-6, in: K I 237-245).
Sul piano dell'efficacia terapeutica, non c'è motivo di dubitare che la medicina galenica, con il suo impegno prognostico, la sua attenzione dietetica, la sua accurata ...
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BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] : principi di fondamentale importanza soprattutto nel nuovo settore sorto in seno alla ditta nel campo delle specialità dieto-terapeutiche.
Dotato di un sicuro intuito in campo industriale, il B. impiantò a Perugia anche uno stabilimento per la ...
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Tustin, Frances
Mauro La Forgia
Psicoanalista inglese, nata a Londra il 23 marzo 1922 e ivi morta il 27 ottobre 1996. Specializzatasi in psicoterapia infantile alla Tavistock Clinic di Londra nei primi [...] insuperato di tecnica clinica e di capacità di elaborazione teorica in grado di connettersi efficacemente alle esigenze terapeutiche.
Opere principali: A significant element in the development of autism, in Journal of child psychological psychiatry ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] ", Roma 1968 (ora in Scritti, II, pp. 3-13), nella quale mise in guardia contro il rischio che la stessa comunità terapeutica, nata come esigenza di rinnovamento e di rottura, si traducesse in una nuova ideologia. Nel 1969 apparve anche la Lettera da ...
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terapeutica
terapèutica s. f. [dal gr. ϑεραπευτικά, neutro plur. di ϑεραπευτικός; v. terapèutico]. – Sinon. meno com. e più generico di terapia, farmacoterapia, tecnica terapeutica.
terapeutico
terapèutico agg. [dal gr. ϑεραπευτικός, der. di ϑεραπεύω «curare»] (pl. m. -ci). – Di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia: metodi, mezzi t.; tecniche t.; efficacia t.; provvedimento t.; chimica t., quella...