FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] in seguito all'occupazione imperiale, trovò il patrimonio familiare in completa rovina.
Verona rimase per il F. F., cfr. M. Truffi, La vita di G. F., in Rass. di clinica, terapia e scienze affini, XI (1931), pp. 139-159; in partic., sulla presenza e ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] la trance, cui la comunità fa fronte con una terapia musicale mirante a una risocializzazione della paziente. La sofferenza differenza culturale, trasformandola in qualcosa di maggiormente familiare. Spesso la possessione, sedimentando le une sulle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] che avrebbe portato al rapporto che oggi ci è tanto familiare non si verificò in una delle istituzioni più famose situate i medici curanti, tuttavia, si accorsero ben presto che la terapia insulinica, pur salvando la vita, comportava un'altra serie di ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] di summarium, indica la volontà di sottolineare la familiare connessione del suo operare e del suo insegnamento con offerta terapeutica, nel cui ambito trovano posto, accanto alle terapie codificate dai testi degli autori classici, i rimedi di autori ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] primaria degli individui (per es. il gruppo familiare). Il gruppo secondario prevede invece una scelta di gruppo terapeutico può correggere (De Marè 1975). Condurre la terapia di gruppo ponendo attenzione sia all'inconscio del soggetto sia ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] morì a Napoli il 14 marzo 1885.
La sua vita familiare era stata segnata dalla morte della moglie Maria Rosa, vittima , Tra teatro e follia: da un’esperienza storica di teatro terapia manicomiale a una lettura dell’attività teatrale, Roma 2001, ad ind ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] dall'altro essa si è sviluppata anche al di fuori del familiare campo delle malattie infettive. Il vaccino contro Helicobacter pylori, per vaccini. Si tratta di un rinnovato approccio vaccinico alla terapia per il cancro che, in auge all'inizio del ...
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Ritardo mentale
Paola Bernabei
Il DSM-IV dell'American psychiatric association, del 1994, indica come ritardo mentale una patologia cognitiva persistente, sia sul versante dell'intelligenza sia su quello [...] di ritardo mentale. Nel primo tipo, chiamato familiare, si riscontra una pesante incidenza sia di , 19944 (trad. it. Milano, Masson, 1995); p. bernabei, Quale terapia nei disturbi di sviluppo gravi nella prima infanzia?, "Phoenix", 1995, 2, ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] oggi nota come thalassemia minor (Ittero emolitico familiare con aumento della resistenza dei globuli, ibid età e curve di malattia, ibid., XLVII [1959], pp. 1-6; Terapia della senescenza. Sintesi e commento finale, in Giornale di gerontologia, XI [ ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] si indirizza a un partner eterosessuale esterno alla cerchia familiare (esogamia). Tuttavia le fissazioni precedenti, nelle zone un modello generale che orienta la diagnosi, la terapia e la profilassi psicoanalitiche.
Nell'organismo equilibrato la ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...