BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] luglio dello stesso anno era a Modena, dove curò un familiare di mons. Rangoni. Intanto doveva essere entrato in buoni rapporti assai poco probabile che egli sia stato l'ideatore di tale terapia (il B., infatti, sempre prontissimo a lodarsi, non si ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] Per 'atopia' si intende una predisposizione (personale o familiare) a produrre anticorpi della classe IgE in risposta a sulla risposta clinica e di laboratorio alla dieta senza glutine. La terapia consiste in una dieta priva di grano, segale, orzo e ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] avviò rapporti di stretta collaborazione nella ricerca di nuove terapie con cliniche universitarie e ospedali, che si concretizzarono conservata dai discendenti, comprende uno scarno epistolario familiare, il manoscritto di Robert Georges L. sulla ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] indirizzata all’archiatra di Paolo III e a sua volta familiare di Giovanni Salviati, Andrea Turini. Si tratta di un diagnosticarlo e i criteri su cui fondare una prognosi (II), sulla terapia (III) e in particolare sull’uso del guaiaco (IV), della ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] a punto, insieme con G. Caronia, di un mezzo di terapia specifica contro la leishmaniosi basato sull'antimonio sotto forma di tartaro e le cause che la favorivano (il contagio familiare e quello bovino, le malattie predisponenti, la insalubrità ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] alla espressione patogenetica, alla prognosi e alla terapia. Si trovano in questo lavoro anche le . Lasciò un figlio, Gian Battista, con il quale si estinse la linea familiare.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annali di ostetricia e ginecologia, XXXVIII ( ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] ), che al risveglio il sacerdote interpretava per la diagnosi e la terapia. Il mito greco di Medusa, dotata della facoltà d'impietrire con di psicoterapia (comportamentale, cognitiva e familiare) discendono direttamente oppure indirettamente dall' ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] e patriottici del Risorgimento, propri dell’ambiente familiare, si apriva nel segno della consapevolezza per al 1936 diresse con L. D’Amato la Rivista italiana di terapia; nel 1941 fu membro della Commissione nazionale per la riforma universitaria ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] Fabris. I reiterati spostamenti di sede cui il nucleo familiare era costretto a causa del lavoro del padre non consentirono e le possibilità di operarne la profilassi e la terapia; costituì un gruppo specialistico attrezzato per eseguire la salasso ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] in una frazione molto ridotta di casi di SLA, con incidenza familiare ben definita, sono presenti mutazioni del gene della SOD 1, ), lo sviluppo del tumore (fase di progressione) o la terapia. Mentre nella prima fase domina il ruolo mutageno dei ROS ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...