Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] aperto dei nuovi orizzonti di ricerca per ldi nuove terapie biologiche mirate alla cura del singolo paziente.
La ricerca La valutazione del rischio di cancro basata sulla storia familiare e la discussione sulle possibilità di prevenzione del cancro ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] , intervenendo nelle varie fasi di prevenzione, diagnosi, terapia, follow;up e riabilitazione. La c. oncologica è nell'organo bersaglio. Nei pazienti con poliposi adenomatosa familiare, malattia ereditaria legata alla presenza di mutazioni nel ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] si trova solo nella variante MCJ e nell'insonnia fatale familiare. I pazienti con MCJ sporadica sopravvivono mediamente circa cinque strategie preventive di lunghissimo periodo.
Terapia. - Non vi sono al momento terapie efficaci per la MCJ e sindromi ...
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L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] biopolitica viene adoperato in un significato assai diverso da quello reso familiare da M. Foucault, e con esso si vuole dire che perfezionamento di applicazioni terapeutiche dell'ingegneria genetica (terapia dei geni), gravida di promesse per il ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] la terapia opportuna è profondamente diversa a seconda della differente causa patogenetica. Inoltre, una inadeguata terapia dell' emoglobinuria parossistica notturna è una sindrome emolitica non familiare, molto grave, che insorge generalmente in età ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] , nel 1923, quel gruppo di affezioni a incidenza familiare caratterizzate da sensibilizzazione nei confronti di sostanze (allergeni) l'andamento evolutivo della flogosi allergica.
La terapia delle malattie allergiche si basa, quando possibile ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] in una dimensione a più lungo termine, sulla terapia genica, che fonda i suoi presupposti sulla conoscenza quale si tenta di definire l'origine e l'eventuale ricorrenza familiare e nei confronti della quale vengono avviati interventi utili a ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] tubercolino-negativi esposti a grave contagio familiare, se rimasti ancora cutinegativi dopo il lunghissimo tempo. Spesso l'effetto terapeutico si verifica dopo tre-quattro mesi di terapia. È tossica per il sistema nervoso per cui è bene evitarne l' ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] sostanza sintetica, inizialmente utilizzata negli Stati Uniti in terapia e solo dal 1986 inserita nella tabella delle droghe alle condizioni di reddito del detentore e del suo nucleo familiare; la disponibilità di strumenti per la pesatura, o di ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] costituiscono una manifestazione di alcuni fattori di rischio familiare, forse legati a geni che regolano il il miglioramento del sostegno sociale.
Trattamento
Terapia farmacologica. - La terapia farmacologica rappresenta il punto cardine del ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...