di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] interessante e promettente della ricerca futura. La trasmissione familiare della depressione (circa il 70% negli studi longitudinali studi diretti a ricercarne utilità nel campo della terapia. L'evidenza che diversi trattamenti, farmacologici, ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] igiene mentale e a intravedere nella struttura affettiva della vita familiare e sociale i germi di possibili sviluppi abnormi del carattere, cronico; mentre in altri casi (che anche senza terapia risultano essere, alla luce di recenti studî statistici ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] in grado di spiegare eziologia, patogenesi, diagnosi e terapia dei disturbi del c., aspetti adattivi e maladattivi dei a) disturbo soggettivo di memoria (preferibilmente confermato da un familiare); b) presenza di deficit di memoria documentato da un ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] isolamenti di s. deriva da piccole epidemie di tipo familiare; epidemie ospedaliere si verificano soprattutto in reparti pediatrici; e sali ed evitare il collasso circolatorio. La terapia antibiotica è controindicata nelle forme di enterite, comprese ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] va estesa anche alle altre componenti femminili del gruppo familiare, in particolar modo per quanto riguarda le sorelle della non si abbiano ancora elementi validi per attuare una terapia genica per questo difetto immunitario, la conoscenza del ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] sono affetti da una vera e propria sindrome (sindrome familiare di avanzamento della fase del sonno o FASPS) che accorcia dell'orologio circadiano si basa in larga misura sulla luce terapia e sull'adozione di tabelle temporali di attività fisiche e ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] (carenza di vitamine B2, PP, ecc.). In tali casi la terapia dietetica (per via orale, per sonda o per via parenterale) flusso di informazioni verbali e nozionali, mediate dall'ambiente familiare, delle quali - invece - fruiscono in larga misura ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] ai normotesi una frequenza almeno doppia di storia familiare di i. a.; si deve rilevare inoltre che un adeguato controllo pressorio e a esse dovrà essere affiancata una terapia farmacologica.
In linea generale, il valore soglia di 140/90 mmHg ...
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Malattia detta anche anemia eritroblastica con caratteristiche alterazioni ossee, anemia mediterranea o thalassemia, individuata nel 1925 da Th. B. Cooley (prof. di pediatria alla Wayne University S. U., [...] : foci del Po, regioni centro-meridionali, isole. L'insorgenza è familiare, durante il 1° e 2° anno di vita, con andamento affezione o con forme fruste o lievi della malattia.
Terapia: temporanei miglioramenti si sono ottenuti solo con ripetute ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] più rari, quella di qualsiasi persona che accudisca un familiare ammalato - si distingue dunque tra l'eutanasia attiva, crescenti di analgesico sono giustificate per rendere efficace la terapia del dolore; l'eventuale abbreviamento della vita del ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...