Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] una completa scomparsa degli episodi sia depressivi che eccitatori. L'introduzione in terapia dei sali di litio si deve a un medico australiano, J. punizione e autodistruzione in un contesto sociale e familiare difficile e spesso ostile.
7. Critiche ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] svolge un ruolo all'interno dell'omeostasi del gruppo familiare. All'interno della famiglia si riscontrano non solo struttura dell'Io e sulla dinamica di gruppo, nel senso di una terapia dell'identità e di un recupero dello sviluppo dell'Io; c) ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] affetto da malformazioni congenite non specifiche con storia familiare negativa.
2.
Diagnosi di gravidanza e diagnosi prenatale e dalla tendenza a ripresentarsi nelle gravidanze successive. La terapia si basa sull'impiego di resine a scambio ionico ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] cui queste tendenze biologiche si esprimono nell'ambiente familiare, sociale e culturale. Gli esperti riconoscono sempre di prevenzione. Per es., nella cura di una disfunzione mentale una terapia a base di farmaci è destinata a fallire se il paziente ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] del sintomo: separazioni e perdite, alterazioni dell'omeostasi familiare, prove nuove che minacciano la stima di sé, si mantiene nel tempo, a distanza di anni dalla sospensione della terapia, né che gli effetti terapeutici si estendono al di là del ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] da un contrasto tra un'istanza repressiva di origine individuale, familiare o sociale, e un'istanza di libertà. La concomitanza di tecniche relazionali-esistenziali, con l'integrazione di una terapia di gruppo, per sviluppare le risorse creative e ...
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Balbuzie
Magda Di Renzo
La balbuzie, detta anche disfemia o disartria funzionale, è un'alterazione del flusso verbale che si manifesta in forma di blocchi o di ripetizioni di sillabe, causati da spasmi [...] soggetti balbuzienti all'interno dello stesso nucleo familiare, che dovrebbe suffragare l'ipotesi dell' mettendo in evidenza, da una parte, la necessità di una terapia psicologica sul bambino che prenda in considerazione l'aspetto relazionale sotteso ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] di cui si è già detto, alle pratiche di diagnosi e terapia, con una particolare accentuazione su quest'ultima fino al punto di e crescita di un individuo all'interno del suo contesto familiare e/o sociale, la realizzazione da parte di un servizio ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] ridestato come locus dell'immaginazione, un luogo familiare anche alla tradizione occidentale già dall' ‟ esame delle immagini e dei particolari narrativi quale ha luogo nella terapia) deriva in parte dalla personal construct theory di G. Kelly. ...
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Adolescenza
Joseph Adelson e Red.
L'adolescenza, dal latino adolescere, "crescere", è l'età della vita, compresa tra la fanciullezza e l'essere adulto, nella quale si compiono i processi di crescita, [...] di appartenenza. Benché esistano numerose varianti nella struttura familiare, la diversità più significativa è tra famiglia con bulimici sono consapevoli dei propri disturbi e ricercano la terapia; inoltre, le prime sono costrette entro le maglie ...
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terapia
terapìa s. f. [dal gr. ϑεραπεία]. – 1. In medicina, studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie: una t. giusta o sbagliata, efficace o senza effetto; secondo le finalità che si propone in relazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...