Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] state individuate alcune forme familiari, dovute a precise alterazioni genetiche.
Diagnosi e terapia
Attualmente per la diagnosi l’aumento del numero degli individui anziani dovuto alle terapie più moderne (vaccinazioni di massa, impiego degli ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] ecc.
Malattie del m. lipidico
A proposito di dislipidemie familiari, la ricerca ha fornito oggi gli strumenti per andare oltre per i cibi proteici. Il principale obiettivo della terapia nelle iperammoniemie ereditarie punta a mantenere un compenso ...
Leggi Tutto
genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] mediche, inclusa la diagnosi, la prognosi e le terapie disponibili; rendersi conto del contributo ereditario alla malattia e appropriate in rapporto al rischio di ricorrenza, ai progetti familiari, agli standard etici e religiosi e agire in accordo ...
Leggi Tutto
Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] dei nuovi orizzonti di ricerca per ldi nuove terapie biologiche mirate alla cura del singolo paziente.
La le stime di rischio e aiutano a individuare tra i familiari i portatori del difetto genetico (individui eterozigoti: coloro che presentano ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] funzione di quei sintomi stessi, costosa difesa di una certa integrità di funzionamento mentale. b) Le interazioni familiari. Una terapia che non coinvolga in qualche forma e in qualche fase i genitori ha poche probabilità di successo, soprattutto ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] ; questa rara patologia prevale in taluni gruppi familiari, si associa a rischio di morte improvvisa da il soggetto poteva beneficiare solo di un ricovero in Unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC), ove erano principalmente curate, in realtà, ...
Leggi Tutto
Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] di sigaretta, l'obesità, la presenza di familiari che abbiano sofferto di malattie cardio- e un adeguato controllo pressorio e a esse dovrà essere affiancata una terapia farmacologica.
In linea generale, il valore soglia di 140/90 mmHg ...
Leggi Tutto
Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] ‛dipendenti dal gruppo'. È possibile ravvisare strutture familiari tipiche associate alle affezioni psicosomatiche.
9. La struttura dell'Io e sulla dinamica di gruppo, nel senso di una terapia dell'identità e di un recupero dello sviluppo dell'Io; c) ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] quelle B: è infatti noto che gli individui sottoposti a terapia con questo siero sono in grado di formare anticorpi circolanti e cellula. Inoltre in molti anemici perniciosi e nei familiari esenti da malattia si rinvengono anticorpi diretti contro le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] modello che meglio spiega la maggior parte dei raggruppamenti familiari (fig. 2) della predisposizione al cancro, esemplificato tumorali. Per quanto riguarda il cancro umano, la terapia genica deve superare numerosi ostacoli, come, per esempio, ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
psiconcologia
s. f. Disciplina che si occupa in modo specifico delle conseguenze psicologiche e sociali delle malattie oncologiche sulle persone che ne sono affette. ♦ La psiconcologia è la disciplina che, sviluppatasi intorno al 1950 negli...