Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ), la permanenza al suolo dura un paio di mesi (con massimi di quattro). Nell’insieme si possono distinguere sei regioni climatiche: cultura in genere: si ebbero la produzione ispirata a Terenzio di Rosvita, prima poetessa tedesca attiva, anche se ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] dove prese casa nei pressi di piazza Cavour, vicino al nuovo palazzo di giustizia. Il giovane frequentò il liceo Terenzio Mamiani dalla quarta ginnasiale fino alla licenza liceale, conseguita nel 1927; in quegli anni si divise tra la vita culturale ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] territori delle Legazioni pontificie, come Orioli, Terenzio Mamiani, Gioacchino Pepoli e Piero Maroncelli me come un’amante infedele, è pur sempre adorata, e lo stato massimamente dei nostri paesi mi tiene in un’ansia continua. Voglio anch’io venire ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] per approdare poi nella tipografia L'Impronta di Terenzio Grandi. Costui, militante repubblicano, oltre a essere , nel 1945, il Siddharta di H. Hesse, nella traduzione di Massimo Mila, non soltanto il titolo di maggior successo dell'editore ma, in ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] dotata di un privilegio ventennale, valido però solo per il dominio veneziano. Nello stesso anno stampò le Commedie di Terenzio, nel consueto piccolo formato e in corsivo, prima edizione economica e maneggevole di questo classico latino, che ebbe una ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] con ben 76 edizioni tra il 1579 e il 1599, rifugiandosi nel sicuro porto dei classici latini (Cicerone, Terenzio, Sallustio, Valerio Massimo, Ovidio), immuni da sospetti censori.
Agli inizi degli anni Sessanta, dopo un decennio di espansione per la ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...