MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] seguendo la scia del padre, da anni aveva dedicato all'epistolario ciceroniano (un volume analogo a partire dalle opere di Terenzio sarebbe apparso nel 1585), mentre sulla possibilità del M. di accedere a ogni tipo di libri in grazia di una licenza ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] . 1502 il Bembo da Venezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio, mentre fa riferimento alla copia di Terenzio da lui tratta per l'I.; in due lettere da Urbino del 1507 accosta l'I. al Sadoleto e al Porzio; ancora, lo menziona ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] bellua". Di lui si deploravano l'incostanza, l'ostinazione e il carattere tetro (malgrado la passione per il comico Terenzio). Giudizi altrettanto duri furono espressi nell'episola del 10 dic. 1365 (Seniles, V, 3), anch'essa indirizzata a Boccaccio ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] far eseguire dei restauri nella cattedrale, che consacrò il 28 dic. 1522 e in cui fece trasferire le reliquie di s. Terenzio. Nel 1521 fu ammesso, per la sua grande esperienza, a partecipare al conclave dal quale uscì eletto Adriano VI. Fu presente ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] (Fondo Vittorio Emanuele, ms. 368). Contiene un trattatello di prosodia latina e citazioni di sentenze e pensieri di Terenzio, Virgilio, Orazio, Giovenale, Ovidio. Un'altra opera inedita, illustrata per la prima volta dall'Alpago Novello, si trova ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] al lettore: Ippocrate, Erodoto, Livio, Sallustio, Apuleio, Egesippo (Giuseppe Flavio), Svetonio, Plinio, Solino; Virgilio, Orazio, Terenzio, Ovidio, Plauto, Tertulliano, Sidonio. Fra i filosofi medievali, su tutti Giovanni di Salisbury, ma anche ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] G. Rostirolla quella illustrata della Gerusalemme liberata (1735). Un vertice fu toccato dal M. nell'edizione bilingue delle commedie di Terenzio stampata a Urbino nel 1736: lodata dal Graesse, dal Brunet, dal Gamba, è giudicata dal Moranti "un vero ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] dei Lavori pubblici.
Lasciata la direzione della soprintendenza nelle mani di Gianfranco Vené (maggio-dicembre 1928) e poi di Alberto Terenzio (gennaio 1929-luglio 1950), nel 1930 (nel 1929, secondo Racheli e Bellanca) fu posto a capo dell’ufficio ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] D. si desume una vasta conoscenza di opere classiche e medievali; sappiamo, inoltre, che possedeva libri, tra cui un codice di Terenzio ora alla Bodleiana di Oxford, e che altri ne ottenne in prestito nel 1388 da Giovanni Conversini. Fu il D., infine ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] . D. Hobson ha ritrovato alcuni libri che ne facevano parte: le poesie di Catullo, Tibullo e Properzio, le commedie di Terenzio, le storie di Dione Cassio, Lattanzio, Macrobio, la Geografia di Tolomeo e, tra i contemporanei, le epistole del Bembo.
In ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...