SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] la scienza dell’essenza, come recita il sottotitolo. L’opera, sull’antichissima filosofia italica, gli valse l’elogio di Terenzio Mamiani e l’insegnamento della filosofia nei licei.
In cattedra al liceo di Messina, Sergi pubblicò in due parti i ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] , in un'epoca di prevalente contenutismo, su Lo stile di Augusto (in Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, lingua da capitale (in Atene e Roma, s. 3, VI [1938], pp. 192-198), ma furono folgorazioni ben presto abbandonate, sospinte ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] , e I diritti della scuola. Dopo il ginnasio e il liceo svolti presso celebri istituti romani (Ennio Quirino Visconti e Terenzio Mamiani), si iscrisse all’Università che presto però interruppe «per conoscere la vita»: a 18 anni, infatti, lasciata la ...
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GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] ricompaiono a Roma agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, quando apparve sul mercato un volume delle Commedie di Terenzio (Audiffredi, p. 413; Panzer, II, n. 846) con la sottoscrizione "per Johannem hugonis de Gengenbach". Questa edizione si è ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] Rientrato a Firenze, vi morì il 9 apr. 1801.
Insieme con il p. Pier Maria Soderini, pubblicò opere di Plauto, Terenzio e Seneca, con note: Comoediae et Tragoediae selectae ex Plauto, Terentio et Seneca, Florentiae 1748. Diede alle stampe l'anno dopo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] intorno al 1497 da uno Stefano Loli, detto "Campanella" forse per parentado con donne di tale casato. Il 12 settembre don Terenzio Romano, parroco di S. Biagio del Borgo, battezzò l'infante col nome di Giovan Domenico, che egli muterà poi in Tommaso ...
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ALTIERI, Vincenzo Maria
Romualdo Paolucci
Nacque in Roma il 27 nov. 1724 da Girolamo e da Maria Maddalena Borromeo. Entrato nella prelatura, come cadetto di famiglia romana, rimase a lungo nei gradi [...] Maria in Via Lata. Pio VI gli assegnò inoltre, in successione del card. G. Fantuzzi, le abbazie riunite dei santi Fidezio e Terenzio e di Santa Illuminata nella diocesi di Todi; alla morte di mons. Ferri, quella di S. Nicola di Ferrara e, morto il ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] si mise presto in luce riuscendo a intessere rapporti con influenti personaggi del mondo politico e letterario subalpino come Terenzio Mamiani, Federigo Sclopis, Angelo Brofferio e Costantino Nigra. Fu proprio con quest’ultimo e con Tommaso Villa che ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] 1502 tenne scuola a Mantova e fu precettore di Federico Gonzaga, noto soprattutto per le recite di Plauto e di Terenzio allestite con i suoi allievi, nonché per le sue opere storico-genealogiche sui Gonzaga e sugli avvenimenti contemporanei. Secondo ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] unite. Nominato rappresentante di Imola all’Assemblea delle Province unite – radunatasi a Bologna – ne divenne segretario con Terenzio Mamiani. Le cronache di quel tempo lo segnalano come un giovane «ardente, irriflessivo e disinteressato» (Galli ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...