CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] al maestro Raffaele Regio di Bergamo, un epigramma latino di dieci versi che fu inserito in un'edizione delle commedie di Terenzio, risalente presumibilmente al 1473 e stampata a Venezia.
Alla fine del volume sono riprodotti i brevi versi del C., che ...
Leggi Tutto
REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] di scuola si deve la disputa sorta tra un allievo, tale Albertaccio da Castelfranco, e un padovano di nome Terenzio su chi avrebbe dovuto pronunciare l’orazione funebre alle esequie il giorno dopo il decesso. Per disposizione della Signoria, fu ...
Leggi Tutto
MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] olandese e vicina al fiume Reno, dove il professor M. Fleischer lo introdusse alla lettura di Cicerone, Livio, Terenzio e Omero; delle materie scientifiche approfondì la dottrina ma non gli aspetti sperimentali.
Conseguita la licenza liceale, scelse ...
Leggi Tutto
GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] d'Italia [= IGI], 4763) e, in modo autonomo, il 15 dicembre dello stesso anno diede alla luce le Comoediae di Terenzio (IGI, 9433). Non è da escludere tuttavia che l'apprendistato del G. possa essere avvenuto a Pavia: in questa città - sede ...
Leggi Tutto
MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] sull’attività scolastica e sugli studi letterari; dopo una giovanile monografia sugli Adelphoe (I fratelli) di Terenzio, con ogni probabilità inedita, pubblicò uno studio sull’umanista Varino Favorino (Varino Favorino camerte, Ancona 1888 ...
Leggi Tutto
SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] della Pieve e Cento solo in compagnia di Poggi, soggiorno durante il quale ebbe l’opportunità di leggere non solo Giovenale, Terenzio e Ovidio ma anche le Institutiones.
Fatto ritorno a Bologna tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre del 1448 ...
Leggi Tutto
FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] 3, VIII (1983-1985), 2-3, pp. 58 ss. Alcune lettere sono state invece pubblicate da L. Ceretti, cit., e in Critica testuale a Terenzio in una lettera del F. a Paolo Manuzio, in Aevum, XXVIII (1954), pp. 522-551.
Fonti e Bibl.: D. Giannotti, Lettere a ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] 140i Damiano Gallinetta da Pola, dimorando presso di lui, trascriveva, e certamente commentava al giovane discepolo, le commedie di Terenzio; poi il B. seguì i corsi di diritto canonico, secondo alcuni a Padova, ma più probabilmente a Bologna, come ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] Le sue prime edizioni apparvero nello stesso anno. Sempre nel 1825 diede vita per pochi mesi a una società con Antonio Terenzio, socio in posizione subalterna, sotto la ragione sociale Francesco Lucca e C.o. Già verso la fine dell'anno successivo la ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] ritrae la vita giuridica greca, per quanto con una certa indeterminatezza di linee: cfr. Il diritto privato nelle commedie di Terenzio, in Arch. giur. "F. Serafini", (1893), pp. 407-527.
L'esigenza del confronto fra mondo greco e mondo romano, sorta ...
Leggi Tutto
terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...