GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] di Agostino, la gioventù ferrarese a studiare Virgilio, ma mantiene, nonostante le considerazioni di Guarino, la sua condanna di Terenzio e di certe parti di Virgilio. Ma proprio il fatto che la Defensio riesca abilmente a sviluppare le concessioni ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] ritrae la vita giuridica greca, per quanto con una certa indeterminatezza di linee: cfr. Il diritto privato nelle commedie di Terenzio, in Arch. giur. "F. Serafini", (1893), pp. 407-527.
L'esigenza del confronto fra mondo greco e mondo romano, sorta ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] nell'anno accademico 1864-1865 le lezioni di Francesco Bertinaria, che insegnava anche filosofia della storia come supplente di Terenzio Mamiani, ministro nel gabinetto Cavour (1861) e poi senatore (1864). Nel discorso Sull'indole e le vicende della ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] : del 9 luglio 1412 è una lettera di quest'ultimo per chiedergli spiritosamente la restituzione di un codice di Terenzio che avrebbe potuto restar danneggiato o andar distrutto nei tumulti della guerra. Appare probabile che il B. avesse approfittato ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] e probabilmente nel 1436, prestò la sua opera come copista, trascrivendo il testo del commento di Donato al Phormio di Terenzio da una copia che il Decembrio aveva tratto da un codice inviatogli dal Pizolpasso. Allo stesso Decembrio fece rivedere una ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] anni successivi: fra settembre e ottobre 1526 la rettoria di S. Pietro de Copernulis, il beneficio e vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi di Parma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] breve excursus storico-filosofico sul principio di nazionalità – debitore fin dalle prima battute all’insegnamento di Mancini e di Terenzio Mamiani – che fu poi pubblicata a Modena nel 1866.
Dette indi alle stampe il suo primo lavoro, Dell’abolizione ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 1815 risalgono la scoperta di importanti frammenti di Plauto sotto una parte del Vecchio Testamento e l'edizione di un codice di Terenzio del secolo IX.
All'inizio del 1816, sempre a Milano, il M. inviò in tipografia le Antichità romane di Dionigi di ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Ludovico Domenichi (Giolito, 1544 e 1547) e varie edizioni seicentesche. Già nel 1477, alla fine della sua edizione di Terenzio, Giovanni Calfurnio indicò l'autore nel F., mentre nel Vat. lat. 3442, appartenuto al Poliziano, Fulvio Orsini annotò sul ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Mamiani Della Rovere (Intorno alla filosofia del diritto e singolarmente intorno alle origini del diritto di punire: lettere di Terenzio Mamiani e Pasquale Stanislao Mancini, Napoli 1841, con due edizioni coeve; poi Firenze 1844 e ancora Napoli 1863 ...
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terenziano
agg. [dal lat. Terentianus]. – Appartenente o relativo al commediografo latino (2° sec. a. C.) Publio Terenzio Afro, autore di sei commedie, nelle quali ebbe a modello soprattutto il greco Menandro: la limpida e sorvegliata semplicità...
reatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Reatinus, der. di Reate, nome lat. di Rieti]. – Di Rièti, città e provincia del Lazio: il territorio r., e come s. m. il Reatino; la popolazione r., e come sost., abitante, cittadino, oriundo di Rieti:...