La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] ’Uffizio, che rivendica frequentemente competenze in tema di santità, e nel 1622 si hanno le canonizzazioni di santi come Teresad’Ávila, Filippo Neri, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio; nel 1625 si hanno i primi decreti di Urbano VIII in merito ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] con i ss. Maddalena, Antonio abate e Antonio da Padova; la chiesa dell'Immacolata una S. Teresad'Avila proveniente da S. Francesco d'Assisi; quest'ultima una Annunciazione (originariamente sulla cantoria), un S. Paolo apostolo (originariamente sul ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] ad una complessa e contraddittoria personalità che si colloca nel filone della mistica seicentesca influenzata da s. Teresad'Avila e s. Giovanni della Croce: tuttavia, accanto ad uno spiritualismo rigorista, si sviluppò un abile attivismo sostenuto ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] della C. si nutre soprattutto del modello spagnolo di Teresad'Avila, reinterpretato dalla napoletana Serafina di Capri, e in Redentore di Scala. Il testo dell'autobiografia è stato pubblicato da B. D'Orazio, La Ven.le Madre Sr. M. C. C. Autobiografia ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , seguita nel 1661 da un’opera agiografica dallo stile «gonfio e romanzesco» (Affò, 1797, p. 306) sulla vita di Teresad’Avila, dedicata alla sorella del duca, Caterina Farnese, che si apprestava a prendere il velo come carmelitana scalza con il nome ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] ). Nel 1723 firmava e datava un ovale per la badia di Castiglion Fiorentino con le Ss. Caterina da Siena e Teresad'Avila, mentre già da un anno aveva ricevuto pagamenti relativi a due tele raffiguranti Il ritrovamento dell'immagine acheropita per S ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] un'omonima opera di Roberto Bellarmino. La concezione mistica di D., i cui scritti non sono ancora stati sufficientemente studiati, risente chiaramente l'influenza del pensiero mistico di Teresad'Avila, di Giovanni e di Paolo della Croce ed è tutta ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] , La Trionfante e La Serafica, mentre a Teresad’Avila corrispondono L’Infiammata, La Diletta, La Sofferente e citato nella Cronologia (p. 170), ma oggi irreperibile: Fervorose formole d’atti interni sopra le più nobili ed eroiche virtù morali.
Penna ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] la salma incorrotta della stessa s. Cecilia, martire del III secolo d.C.
Nel 1600 soggiornò di nuovo nei pressi di S. Madre di Dio che la fece avvicinare alla spiritualità di Teresad’Avila. Inoltre fu inserita in una rete di contatti importanti, ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] archi di trionfo e salve di cannone. In onore della santa fondatrice della riforma del Carmelo, Teresad'Ávila, la F. assunse il nome di Teresa Margherita dell'Incarnazione.
La vita claustrale la mutò radicalmente. Nel monastero si diede a incessanti ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...