Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Thugga)
G. Picard
Costruita su un altipiano che domina la valle dell'Ued Kralled, che era percorsa dalla grande strada da Cartagine a Theveste, D. è probabilmente [...] nel 46; al tempo di Tiberio un pagus di cittadini romani vi coesisteva con la civitas indigena, trasformata in municipio nel Aurelio, uno dei meglio conservati d'Africa, e le Grandi Terme, si tratta in massima parte di templi. Alle due estremità ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] moderne, presso cui sono stati di recente (1962) scoperti i resti delle Terme.
Le più antiche monete di bronzo, presentano la testa di Apollo e , è un marmoreo torso efebico. Sculture prettamente romane sono invece la sacerdotessa isiaca e il piccolo ...
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ARLON (Orolaunum Vicus)
J. Mertens
Nelle Ardenne, poco a N delle sorgenti della Semois, sorge una collina in forma di basso tronco di cono, che domina la pianura circostante. È l'acropoli dell'Orolaunum [...] S-E della città sono stati trovati i resti di terme pubbliche con ipocausti e piscine e i resti di una Bull. Acad. Belgique, XXI, 1935, pp. 163-175; J. Breuer, Le strade romane nel Belgio, Roma 1938, pp. 21-22; P. Goessler, in Pauly-Wissowa, XVIII ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA
L. Banti
Piccola città in provincia di Viterbo, sul lago omonimo, nella parte centrale dell'antica Etruria. Per alcuni studiosi B. dovrebbe identificarsi [...] occupa solo la parte più bassa della città etrusca, il Mercatello, dove case e ville romane hanno distrutto i resti dell'abitato più antico. Si possono riconoscere le terme, l'anfiteatro, resti di edifici privati, ponti e strade.
A km 4 a S di B ...
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DOCLEA (Doclea)
G. Novak
Municipio romano, l'odierna Doljani in Montenegro (Jugoslavia).
Fondata dai Flavî (Vespasiano) come fortezza, ben presto diventò municipio grazie all'afflusso della popolazione [...] ricerche dei summenzionati, D. è oggi una delle città romane dei Balcani meglio conosciute della Jugoslavia.
La pianta della rendevano più forti le mura. Nella città sorgevano la basilica, le terme, i templi, ecc. Una grande strada (lunga 500 m e ...
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CETOBRIGA
J. M. Bairrao Oleiro
Antica città del Portogallo. Riferimenti a C. si trovano in Tolomeo, in Marciano di Eraclea, nell'Itinerarium di Antonino e nell'Anonimo di Ravenna. Il problema della [...] ma generalmente C. viene identificata con le rovine romane di Troia, nella penisola dello stesso nome alla foce . Ivi furono scoperti resti di abitazioni a più piani, alcune terme, gran numero di vasche da salatura (cetariae) e pozzi formanti ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] in strettissima rispondenza con le leggi e le consuetudini romane.
La presenza di ricchi e grandiosi edifici è anche condotto di acqua che sfociava nell'area occupata evidentemente dalle terme poiché ancora oggi si chiama "canton balineo".
Infine l ...
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Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (Βόστρα, Bostra, arabo Buṣrā)
E. Will*
Antica città nel Hawran, B. (ovvero Bosra), a 90 km a S di Damasco, è conosciuta anzitutto come una delle città principali [...] sede di una legione, e punto d'incontro di cinque strade romane, la città fu un importante centro militare ed economico, e di tracciare una pianta precisa. La presenza di parecchie terme pubbliche (ove l'acqua arrivava da un grande serbatoio), ...
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LILLEBONNE (Iuliobona)
J. Mertens
Capitale dei Caleti.
Questa piccola città riuniva in sé le condizioni più favorevoli all'attività di un porto e rappresenta il tipo di quello che dovevano essere i porti [...] piazza Sadi-Carnot). La maggior parte degli edifici pubblici, terme, teatro, ecc. sorgevano nella parte meridionale, ai piedi agglomerato; l'estensione è indicata dalle necropoli che costeggiano le strade romane verso il S, l'O e il N.
Città aperta ...
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Vedi CAERWENT dell'anno: 1973 - 1994
CAERWENT (Venta Silurum)
J. Liversidge
La città romana iniziò la sua vita verso la fine del I sec. d. C. subito dopo la conquista del Galles. Probabilmente perché [...] e da tabernae. Tra gli altri edifici erano un anfiteatro, terme pubbliche costruite nel tardo I sec. d. C. e modificate .
Bibl.: O. Craster, Caerwent Roman City, Londra 1951; W. E. Nash-Williams, Roman inscribed and sculptured Stones found at ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...