INFEZIONE (dal lat. infectio "infezione, contaminazione con malattia")
Guido Vernoni
È una forma molto diffusa in natura, di associazione parassitaria tra un qualsiasi organismo, superiore o inferiore, [...] (Vermi, Artropodi, ecc.) non s'adopera comunemente il termine di malattia infettiva ma quello di malattia parassitaria e si Lodi).
Lo studio delle infezioni comprende: 1. il parassita, noto o ignoto, visibile o invisibile (qualunque ne sia la natura ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] contatto. Lo stesso riso proviene dal S. e, sebbene già noto in Cina nel sec. VIII a. C., può essere coltura importata fino a Hang-chow fu costruita dal 605 al 617 d. C. Fu terminato, nella parte che va dall'antico letto del fiume Giallo fino a T' ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] si è verificato un ritardo di alcuni anni nell'inizio e nel termine delle oscillazioni.
La fase di piena dell'ultimo decennio del sec kmq.) senza detrarne l'improduttivo, rappresentato, com'è noto, da una percentuale cospicua, non dice nulla per sé ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di tipi non chiaramente classificati (v. armi): è noto che esso è comune ai popoli dell'Oceania e táino-ko "tu sei veduto", Algonchino ki-sakih-i-go "tu sei amato". Nell'Azteco il passivo termina in -o, p. es. mak-o da mak-a "dare", tek-o da tek-i ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dalla slava all'armena e alla georgiana: fonte prima è, com'è noto, la leggenda del Buddha. Il libro greco è scritto in una "I quali - aggiunge il Mesarite - si servono per lo più di termini fuor dell'uso o mai uditi e, se hanno a parlar tra loro di ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] delle filature dei loro paesi e di quelli viciniori.
Il contratto a termine di New York e di New Orleans contempla il prezzo del Middling produzione queste matassine vengono comunemente chiamate punti. È noto che il peso in grammi di una matassina ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , nn. 25-37) tutti nello stesso piano; i due o più rami sono terminati da punte o da lame affilate. L'arma è proiettata a piatto, e volteggia nell di offesa a Creta è l'arco; è ben noto che fino in epoca classica gli arcieri cretesi erano rinomati ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] più il dissidio, che si esprime nel movimento religioso noto col nome di bogomilismo (v. bogomili).
Le dottrine fu costretto ancora a lottare. Basilio II, deciso a condurre a termine l'impresa, s'inoltrò in Bulgaria, prendendo l'una dopo l'altra ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] giorni furono seguite da altre 4 e poi dalle rimanenti. Com'è noto, tale campagna fu in certo qual modo la prova del fuoco possono essere un pochino più lente (sempre eseguibili però nel termine di qualche ora anche per cannoni di medio calibro), ma ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao.
Don Chisciotte della Mancia. - Noto senz'altro come Don Chisciotte (1887-99), uscì il 20 dicembre 1887 e gli assegna un termine per presentare le sue giustificazioni. Trascorso il termine, il Comitato, sentito ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...