FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] del sec. 12° (ΒασιλεύϚ τῆϚ δόξηϚ); egli notò inoltre che questo tipo iconografico era largamente penetrato nell'arte Berliner (1956, pp. 116-117, n. 13), il termine Andachtsbild implicava la nozione di un'immagine utilizzata nelle devozioni private ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] riparare gli spettatori dal sole, come si vede nel noto dipinto raffigurante l'a. di Pompei posto fra gladiatorî, Val. Max., 1, 7, 8; Tac., Ann., xiii, 49;
Termae Himereae (Termini Imerese): Serradifalco, v, tav. 44; Holm, iii, p. 252; un Traex, C.I ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] posto a serie di miniature con scene della sua vita. Il primo ciclo noto è in un s. anglosassone del 1050 ca. (Londra, BL, Cott è quello di Sal. 69 [68], che inizia a c. 65v e termina a c. 68r: in esso il salmista implora Dio di salvarlo dai suoi ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] (Siena, Pinacoteca Naz.), di un tipo già noto in epoca tardoantica, accostabile a quella proveniente probabilmente traforata, con motivo a chrismon e da un piccolo manico ad anello terminante con una testa di pellicano.Ai secc. 8° e 9° risalgono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] dove si svolgevano i riti di incoronazione. Tali riti avevano termine presso la porta di nord-est dell'edificio, dove il Il testo scolpito sui gradini, il più lungo a tutt'oggi noto, costituiva un libro di storia che copriva 200 anni di vicende ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , padre di Guidubaldo, non si capisce perché avrebbe dovuto usare il termine "prosapia" invece di "pater".
Il F. era a Borgo nel nella pala di Brera. Attraverso Pacioli il De prospectiva fu noto a Leonardo da Vinci, e fu usato da vere autorità nel ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ricorso a un tema narrativo forse già noto, presentano Costantino afflitto dalla lebbra, dalla , II, Leipzig 1866, s.v. Rūmiya, pp. 866-872.
43 Sul significato del termine «Rūm» si veda da ultimo la sintesi di S. Khalil Samir, Quelques notes sur les ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] - brattee o dischetti - piene, cioè sode. Buttin definisce con il termine maille treslie o de haubert o tirée la maglia ad anelli che sarebbe impugnature preziose, spesso guarnite di pietre. È noto tuttavia che le armi più raffinate erano riservate ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...]
Una delle maggiori preoccupazioni di Alessandro VI, come è noto, furono le difese dello Stato pontificio e il G. a progettare le navate laterali della chiesa. Il lavoro venne portato a termine dopo la morte del G., fra 1539 e 1550 per la navata ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] sua collezione cipriota.
Dopo di lui il nome più noto nel campo delle antichità cipriote è quello di Ohnefalsch La sua origine è ancora materia di discussione. I vasi di solito terminano a punta e molto spesso al posto dei manici hanno solo dei fori ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...