GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] anatomia, di E. Gamba per figura e di A. Gastaldi per pittura.
Terminati gli studi, il G. indirizzò la sua attività verso la decorazione murale di 1908, segnalando il quale G. Marangoni (1911) notò che "è soprattutto nel ritratto che eccelle l ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] d'Italia. All'età di tredici anni, nel 1925, venne iscritto con un permesso speciale al liceo artistico e, al termine dei quattro anni di frequenza, fu ammesso all'Accademia di belle arti. Nel 1939 si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] strada spesso percorsa dagli artisti luganesi.
Quanto finora noto della sua attività di architetto in Piemonte è a esclusione dell'abside. La ricostruzione iniziò nel 1812 e terminò nel 1816. È da accertare quale fosse la situazione precedente ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] considerazione anche del fatto che nell'ultimo documento noto, del 1519, C. è nominato castellano della convenzione doveva realizzare l'opera in due anni, probabilmente la terminò prima, forse nelle strutture generali, e Agostino Chigi dovette ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] G., i cui frammenti si conservano nella Biblioteca comunale di Noto, fu realizzato a Pisa nel corso di quello stesso anno; commissionata nel 1463, riprese quando l'opera del G. era ormai terminata (Rapetti, pp. 111-122).
A Piombino, con le mansioni ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] particolare c. 54r). Il 6 giugno seguente li portava a termine e gli venivano saldati il 24 dello stesso mese (Biccherna, riconosce in L. il padre di Viva, socio del più noto Ugolino di Vieri. Leone de Castris ha individuato un motivo decorativo ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] veronese degli Scalzi dimostra come lo stile del pittore al termine della sua carriera (1720-33: Guzzo, 1984) rimanga un altro Martirio di s. Eurosia.
Il L. è noto soprattutto come autore della Ricreazione pittorica o sia Notizia universale delle ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] oltre ai soggetti così significativi delle sue opere, abbiamo il noto passo di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 59), ove "a prendersi cura del ritmo e della simmetria", dove il termine greco ῥυϑμός va riferito non tanto alla ponderazione o al movimento ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] di Firenze, forse grazie all'interessamento del più noto scultore B. Morescalchi, probabilmente conosciuto all'epoca il contratto per l'esecuzione e la messa in opera, entro il termine di ottanta giorni, di due telamoni, ancora oggi visibili al di ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] nella chiesa di S. Francesco, non venne tuttavia portata a termine prima del 1637. Tale protrarsi dei lavori trova giustificazione con l puntualmente i diversi patronati del chiostro, è tuttavia noto un pagamento di 25 ducati (Proto Pisani, 1993 ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...