MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , vicario generale in Romagna per Giovanni d'Angiò (che la governava per conto del fratello Roberto, re di Napoli), e termina con le parole "inchoatum Cesene, perfectumque Verone"; si ritiene pertanto che sia stato redatto tra il 20 maggio 1317, data ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] l'esclusiva del commercio del pepe. Il fatto è noto alla storiografia, che si è interrogata soprattutto sulle ragioni Enrico IV, proclama invece l'equidistanza della Serenissima.
Al termine del mandato il G. torna sulla questione religiosa, dando l ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] pala Alighieri e la Maddalena del 1552, che fa parte del ben noto gruppo di tele veronesi per il duomo di Mantova: ora che subordine al più giovane Zelotti col quale portò a termine l'impresa decorativa lasciata incompiuta dieci-quindici anni prima ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] e di Piacenza. La guerra di successione polacca, com'è noto, offrì ad Elisabetta Farnese l'occasione per conquistare al figlio ottenne una prima conferma nel marzo del 1740 ed al termine del secondo triennio una proroga a beneplacito del sovrano. ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] ottenne da Urbino sussidi finanziari, ed a Vespasiano da Bisticci era noto che il duca possedeva le opere complete del C.: esse oggi morì già il 5 genn. 1474, e contemporaneamente ebbe termine il mandato del C. a Foligno. Rimase senza successo la ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] visto soprattutto muovendo dalla sua metafisica: "È ben noto che non solamente il metafisico sistema cartesiano s' con il titolo Memorie di un anticurialista del Settecento, Firenze 1964. Terminata la stesura dell'opera il G., il 29 marzo 1719, chiese ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] villa della regina, il perduto soffitto con Il trionfo degli dei (noto attraverso una serie di bozzetti: Gabrielli, p. 58 n. 69) a fresco e su tela che forse non furono condotti a termine per la morte improvvisa dell'artista; dei primi non è rimasta ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] del Monte (Falcidia, 1983-84, p. 289). Portò a termine l’anno seguente due importanti commissioni romane: la tela di 2001, p. 324).
L’anno seguente gli autori di un noto settimanale precisarono che «il signor Parrocel è vivo», contattandolo per avere ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] pietre dure), dipinte in collaborazione con F. Partini, al termine della sua breve carriera pittorica (1798).
La fama dell'artista tenuto conto, nello scarno catalogo del D. a noi noto, della eterogeneità dei generi affrontati - pittura di storia ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] e con la canonica regolare di S. Pietro all'Olmo. È noto d'altronde che nella canonica di S. Ambrogio, almeno dagli ultimi anni dal C., la grande impresa libraria da lui condotta a termine, le spese notevoli a cui il collegio canonicale fu costretto ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...