BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] accettazione dell'Arezzo per tre o quattro mesi, al termine dei quali sarebbe rimasto un incaricato d'affari. Il una spia della Francia, ma pregava che ciò non fosse reso noto ai Francesi: "sarebbe un nuovo urto per i medesimi contro quella ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] 1965: 5-6), salta all’occhio la presenza fitta e costante dei termini che abbiamo esaminato nel § 1, a conferma del fatto che questo e il milanese Bonvesin da la Riva, il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] nell'impero, e non necessariamente nel papato romano, il termine di riferimento sicuro, in circostanze perigliose e oscure come formale dell'elezione di Stefano IX, avvenuta, com'è noto, senza che Enrico ed Agnese venissero interpellati, ma le ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] o un martello esterno.Si ritiene che il termine c. (usato anche in lat. accanto a clocca, nola, signum) derivi dalla , per la penisola, l'attività di officine cui era noto anche questo genere di lavorazione. Lo sviluppo della bronzistica sotto ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Carlo, fu noto giureconsulto), nacque a Firenze il 15 marzo 1455: dalla città d'origine dei genitori ricevette la doppia denominazione di aretino e fiorentino.
Nel 1481, appena terminato il corso di giurisprudenza presso lo Studio di Pisa e prima ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] venne impugnato dalla famiglia Pio. La lunga causa che ne seguì terminò solo con l'accordo stipulato, nell'agosto 1580, da Martín l'eloquente titolo Di una verace penitenza. Senza rendere noto il nome della L., il Borromeo sottolineava il desiderio ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] più imponente fu la progettazione e la costruzione (portata a termine fra l'842 e l'843) di un borgo fortificato presso non opporsi alla sua missione di pace e di unità.
È noto che Lotario, accusato dal padre di trascinare alla ribellione i suoi ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] dell'a. di Santa Sofia, dove appunto compare questo termine applicato a un a. a doppia scala su colonne, unico rimasto di questa tipologia nell'Italia meridionale. Bertaux notò anche come questo tipo di a. ricalchi fedelmente quello orientale ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] qodesh 'a. santa' (2 Cr. 35, 3). Il Talmūd babilonese usa il termine 'ărōn, senza alcuna altra specificazione, per indicare sia l'a. sia l'armadio e di cui parlano i commenti di Shĕlōmō ben Yiṣhaq (noto con il nome di Rashī, 1040-1105) e di Maimonide ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] che seppe stimolare l'ardore del suo allievo.
Al termine degli studi di filosofia, quando il giovane studente doveva dovuta a Guillaume Le Roy, abate di Haute-Fontaine, noto giansenista. Principia et documenta vitae chistianae, Romae 1673: ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...