Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] cotto, recentemente recuperato a Bolsena, con piastrelle in forma di triangoli curvilinei e di fusi disposti in modo da formare il noto motivo della rete di fiori a sei petali, assai frequente nei tessellati, risalgono alla prima metà del I sec. a. C ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] su schegge Levallois ottenute con la tecnica ricorrente. Questa sequenza termina (strato 20, datato alla fine del Riss) con un Musteriano tipo Ferrassie, simile a quello noto in Europa occidentale. Le datazioni delle industrie provenienti dai ...
Leggi Tutto
Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] , una grande sala (m 13,50 × 16) situata al termine orientale della serie di stanze rivela ancora la sua disposizione generale. parte N della città di Nisa sul Meandro, e della quale è noto in qualche modo solo il secondo piano. Con l'isolamento del ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] sul posto di un tipo caratteristico di punta di lancia, noto come 'punta scanalata'. Studi recenti sul DNA (Powlidge 1996) al fondersi degli ordini divini e naturali; l'impiego di termini che denotano parti del corpo umano per denominare parti di ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] offerta suprema e assimilazione ad Attis. Il termine di "Archigallo" (᾿Αρχίγαλλος) ebbe evidentemente origine cui un esemplare in bronzo dorato è posseduto dai Musei di Berlino.
È noto che lo Stato romano, pur accogliendo il culto della Gran Madre e ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] (Parigi, Bologna, Oxford) adottarono un sistema, noto con il nome di 'sistema della pecia', che , I, 1992, pp. 673-674.A. Petrucci
Islam
Tra i diversi termini utilizzati nel mondo islamico per indicare il c., devono esserne menzionati due il ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] venivano poi sepolti intorno all'idolo. I huanca, termine che in lingua Quechua significa semplicemente "grande pietra" Un altro importante centro megalitico della regione, individuato e reso noto anch'esso da Polia, è quello del monte Collona: ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] Arelate (Arles) del 314, dove è evidente che il termine diocesis si riferisce ai distretti rurali diversi dalla parochia, che sede di una diocesi rurale, forse quella dell’episcopus Carmeianensis noto in fonti di fine V - inizi VI secolo. La prima ...
Leggi Tutto
L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] ", il quale indicò nel settimo decennio del VI secolo il termine ultimo della Tarda Antichità in Occidente (in Oriente un po egli appartenente alla cosiddetta Scuola di Vienna e già noto per la memoria Stilfragen, Grundlegung zu einer Geschichte ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] tamburi in bronzo di produzione continentale (del tipo noto come Heger 1), che testimonierebbero la presenza di una .W. Mabbett (1978) per descrivere un apparato politico fluido in termini di territorio e senza fisse frontiere, fu poi ripreso da O. ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...