PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] ). Una più precisa definizione dei lavori da condurre a termine si ebbe il 28 febbraio successivo, quando il pittore con Andreuccio di Rustichello (ibid.).
L’ultimo documento fin qui noto relativo a Guido Palmerucci risale al 20 agosto del 1352 ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] più alto di opere del ciclo, portando nel frattempo a termine anche altri incarichi, quali la decorazione del 1602-03, recentemente associato l'artista a Gerolamo Grosso e al poco noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] , si incrociavano su livelli diversi; i quattro ultimi a. citati vennero comunque molto probabilmente rimessi presto in funzione. Non è noto se l'appello rivolto da papa Gregorio I (590-604) all'esarca di Ravenna per la riparazione degli a. di Roma ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] avanti il momento genovese che, con quello messinese, è più noto e documentato.
Il soggiorno del Montorsoli a Genova - se dal 1539 al 1547. Nella prima parte del soggiorno portò a termine e, non senza contrasti, sistemò la gigantesca statua in onore ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] Una diligenza in tempo di pioggia il Martelli (1878) notò "una fattura finitissima e al contempo delicata" (p. D. intraprese anche l'esperienza della scultura: nel 1879 portò a termine un progetto per il monumento a Vittorio Emanuele II, che tuttavia ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] ) all'esterno di Orsanmichele. I pagamenti per tale gruppo venivano ancora effettuati nell'ottobre del 1467; e l'opera fu terminata il 21 giugno 1483. L'anno 1468 il Verrocchio dipingeva uno stendardo (perduto) per la Giostra di Lorenzo de' Medici ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] fatta nel 680 alla locale abbazia di Saint-Pierre da parte di un noto personaggio, Nicezio, e di sua moglie Ermentruda (Rupin, 1897, pp. 28 con superbe figure di felini. Appena portata a termine, la struttura venne fortificata e a questa seconda ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] Camerino e capitano pontificio. Il dominio della casata da Varano ebbe termine nel 1434, quando Eugenio IV (1431-1447) dichiarò T. cambiamenti da individuare nell'aggiunta di un piccolo ambiente laterale, noto come le 'carceri di s. Catervo', e nella ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] fondatore dell'Ordine sufi dei Mevlevi, Jalāl al-Dīn Rūmī, meglio noto come Mevlana (1207-1273), si stabilì a K. e la sua di quello del portico.L'edilizia selgiuqide a K. ebbe termine intorno al 1285 a seguito di molteplici concause. A parte una ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] della basilica ambrosiana, di cui fu animatore monsignor F. M. Rossi.
Lungo, paziente e cauto lavoro condotto a termine con notevole senso di misura, per la parte più propriamente architettonica di liberazione delle sovrastrutture barocche e di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...