TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] da una sovrastruttura in mattoni crudi di cui il Dörpfeld notò ancora dei resti. All'interno della torre si trova un , appare come un capolavoro di ingegneria militare. Il muro meridionale terminava ad O in una piazza: qui doveva trovarsi la porta S ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] Eumene II il successore Attalo II abbia voluto por termine in breve tempo alla costruzione dell'altare per dedicare Isigonos, Phyromachos, Stratonikos e Antigonos. Il primo nome non è noto mentre si trovano a P. altre iscrizioni col nome di Epigonos ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] il regno del G. si estendeva su quella che in termini moderni chiameremmo la Valle di Peshawar comprendente, tuttavia, a N il bodhisattva.
Della schiera dei bodhisattva uno almeno era già noto al buddismo primitivo: Maitreya, il Buddha del futuro che ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] II fase. Con maggiore approssimazione può stabilirsi invece il termine di quest'ultima, in rapporto agli inizî della III sia stata proprio l'attrazione verso il mondo egeo, già noto attraverso l'area danubiana e civilmente più evoluto, a indurre le ...
Leggi Tutto
PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] , dai quali viene rielaborata sulla base di una antropomorfica iconografia.
Il concetto di Pianeta era noto ai Greci al più tardi dal VI-V sec. a. C., anche se il termine ha riscontro per la prima volta in Democrito intorno al 400 a. C. In questo ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] basso; i montanti della spalliera sono spesso incurvati all'indietro e terminano in una protome di cigno: il t. di Zeus su abbiamo esempî in un t. a Broomhall ed in un t. ateniese noto da varie repliche. Geneticamente connesso al tipo a) è il κλισμός ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] perché si dispone intorno al collo (dal lat. amicire, 'avvolgere') è noto anche con i nomi di humerale o superhumerale, in quanto copre le spalle, oppure con il termine di anabolagium (e derivati), che è la latinizzazione del greco ἀναβόλανον (veste ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] 13° e gli inizi del successivo.Nel corso del Medioevo i termini con cui gli a. vengono indicati di preferenza nei documenti o si sa della figura dell'a. nel mondo musulmano. È noto che il profeta Maometto non incoraggiava le attività artistiche, in ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] decorazione della seconda porta del battistero di Firenze), nulla è noto né della sua vita né della sua opera.
Se una precedentemente presentato alla committenza. Egli si impegnava a portare a termine l'opera entro due anni dall'arrivo del marmo a ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] arredo liturgico, nonché attestate in genere su un uso referenziale del termine d. come semplice paramento d'altare, costituito per es. , diede luogo a uno specifico tipo di custodia, noto come dittico o trittico-reliquiario.Tali opere di formato ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...