Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] che riguardano la specializzazione e ciò che con termine tedesco si può chiamare Selbstverständnis ('autopercezione') delle opera ippocratica De natura hominis (un lavoro che era incidentalmente noto ad Aristotele, ma che era da lui attribuito a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] di ambiente pavese furono: Enrico Sertoli (1842-1910), poi noto per le indagini sulla struttura del testicolo e l’individuazione del suo posto di ruolo di assistente universitario – che terminò soltanto nel 1966 con il suo pensionamento.
Le vicende ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] era una delle cinque specie europee di Maculinea, un genere noto in Europa per la sua bellezza e la sua rarità. La archivi sono immagazzinati in media da 50.000 a 100.000 termini, è affascinante constatare la rapidità con cui si riesce a raggiungere ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] vita generale del corpo. In questo caso, non c'è dubbio, il termine 'macchina' deve essere preso come una metafora, poiché l'idea alla quale Critica del giudizio), nella quale, come è noto, la considerazione della finalità immanente ai fenomeni della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] Frederik Ruysch (1638-1731), creatore ad Amsterdam del più noto e celebrato museo anatomico privato dell'Europa del tempo, linguaggio diverso per le due discipline.
Un'analisi dell'uso del termine 'forza' da parte dei fisiologi del tempo rivela che il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] Con questa sorta di medicina a distanza si perdeva meno, in termini di accuratezza, di quanto il moderno lettore possa pensare, perché modo, l'anno seguente, Ludwig G. Courvoisier notò che un ingrossamento della colecisti dovuto all'ostruzione del ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] .
Per i Retrovirus si parte dall'RNA virale, che termina con una catena di acido poliadenilico: a questa viene appaiata fosforilare altre proteine (v. Erikson e altri, 1979). Non è noto se l'azione trasformante della proteina sia dovuta a questa o a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] influenza di Brown rimase piuttosto limitata, il suo metodo ‒ noto come 'brownianismo' ‒ fu, invece, ampiamente dibattuto nel di Leida. Sebbene i risultati in quest'ambito, a lungo termine, rimasero piuttosto deludenti, si affermò l'idea che l' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] con cui la malattia si manifesta. Il più noto tentativo di classificazione realizzato in questa prospettiva è (1819) l'opera morgagnana rivive nel senso più pieno del termine. Baillie, nipote degli Hunter, collaborò soprattutto con William Hunter, ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] di sicurezza, sono stati approvati per la terapia a lungo termine in associazione a modificazioni dello stile di vita. La sibutramina che attivano la spesa energetica sono il coattivatore del PPARγ, noto con il nome di PGC-1, che è in grado di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...