CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] che si faceva chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come GiuseppeDi Stefano (uno cantava e l’altro gli faceva il verso), ma pochi ruoli di rilievo (La banca di Monate diFrancesco Massaro, 1975, o Cinque furbastri e un furbacchione di Lucio De ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] mediazione del ministro dell’Educazione nazionale Giuseppe Bottai. Ma nonostante qualche compromesso, nell da Francesco Menzio, Albe Steiner, Max Huber, Bruno Munari, con la direzione tecnica di Oreste Molina e la partecipazione personale di Einaudi ...
Leggi Tutto
CAPRIN, GiuseppeFrancesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] anche un eccellente contributo al progresso dell'arte grafica.
Sono libri di storia patria che compendiano le sue qualità di storico e di letterato, di innamorato della propria terra nei differenti aspetti, da quelli naturali a quelli artistici: I ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La di valore, ma lasci piuttosto in chi l'ascolta l'idea d'un incoerente e vano ciarliere". Anche il conte Francesco del carbone diterradi Cadibona nel territorio di Savona letta ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] una somma iniziale di 2000 fiorini, fu affidata al nipote Iacopo diFrancesco (n. 1486 di un Flavio Giuseppe con una serie molto interessante di incisioni di testimoniato anche dai continui acquisti di case e pezzi diterra effettuati dal G. a Firenze ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] A. Albertazzi, Il cardinale Svampa e i cattolici bolognesi (1894-1907), Brescia 1971, ad ind.; D. Sgubbi, Cattolici di azione in terradi Romagna (1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di fare le fortificationi diterra intorno alle città, et alle castella per fortificarle di copiato da quello diFrancesco Griffio; utilizzò inoltre il cosiddetto "corsivo di Basilea", adottato anche . Un allievo di Salviati, Giuseppe Porta, firmò ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] sono siciliani, Francesco Lo Monaco, Filippo Rossi e altri, a testimonianza del fatto che il filo che lo legava alla sua terradi origine non si Agostino Diruta, di Domenico Borgiani, Pietro Paolo Sabbatini, Lodovico Cenci, Giuseppe Tricarico, Gino ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] enunciazione e il tentativo più organico e volonteroso di mettere la terra veneta a contatto con la spinta del riformismo vicina Austria, dove invece il dispotismo illuminato di Maria Teresa, Giuseppe II e Kaunitz sembrava così vigoroso e attento ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] di infinite grandezze, e voi poeti rispettate prima di ogni altro la terradi chi conosceva la sua passione per la recitazione e accettò la parte di Paolo nella FrancescadiGiuseppe Mazzini, Torino 1887, ad ind.; L. Rava, F. P., in Il Corriere di ...
Leggi Tutto
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...