FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] abbandonò la carriera musicale per dedicarsi a quella amministrativa; fu infatti governatore diTerradiLavoro sin dal 1764, quindi nel 1780 di Montecorvino e nel 1782 di Sarno. Si ignorano le ragioni che lo portarono ad abbandonare l'attività ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] . Giunto a Londra nell'ottobre del 1792, egli tentò dilavorare per il teatro con l'appoggio degli amici, il cantante 1807) e che avrebbe costituito poi un nucleo delle Memorie.
In terra d'America (nel 1808 a New York si stampò una sua canzone ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] ’anno dopo pubblicò il secondo LP, Terradi Gaibola, dal nome di una collina nella periferia bolognese. Non d’una romana o, ancora, di una milanese): ma di certo Lucio contribuì a creare un clima aperto, dilavoro comune, che nel tempo ha dato ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Crocifisso nella chiesa di S. Marcello.
Ligio alle austere condizioni di vita, dilavoro e di osservanza religiosa stabilite dal lui si deve la fioritura dell'oratorio musicale in terradi Francia. Una lontana traccia dell'importanza annessa all' ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Uniti. Visse inizialmente a Larchmont nello Stato di New York; due anni dopo egli si stabilì nella città di Los Angeles dove, in un ambiente di esuli, allacciò fecondi rapporti di amicizia e dilavoro, riprendendo anche legami nati negli anni Trenta ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Guatelli. In questo modo di Roberto Leydi di pensare alle cose, dilavorare con i materiali delle sue rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria, Torino 1958, passim; E. De Martino, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] libero da ogni rapporto fisso dilavoro e libero quindi di dedicarsi tranquillamente alle sue diverse Magnificat a 4 voci e organo. Alla Biblioteca del Conservatorio di Napoli, OC 3-23, Terra tremuit, Salve Regina, e Intonuit de Coelo, tutti a ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di accidenti e cantatrici; ma il risparmio di forze di un compositore che intende lavorare tutto il campo della musica per archi, dalla tecnica violinistica ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] a comporre musiche da camera, sinfoniche e ancora di scena per altri suoi lavori teatrali, Nostra Dea,Valoria,Nembo e Cenerentola (quest cioè, che "ha portato di colpo la musica dal cielo in terra", sottraendola a qualsiasi risoluzione trascendentale ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] degli anni successivi per dare la precedenza a lavori retribuiti: su commissione del violoncellista G. Cassadò di B. Marin); Due canzoni di Grado, per piccolo coro femminile, mezzosoprano e piccola orchestra (1927; testi di B. Marin); Dalla mia terra ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...