ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] è una vecchia industria dei paesi romeni. Nel 1925 la Romania lavorava cuoi per un valore di 2 miliardi di lei, di cui 600 la Italia, benché l'Italia dell'Asachi non fosse che la solita "terra dei suoni, dei canti, dei carmi" cara ai romantici, non ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] .000 ettari sono coltivati. I prati permanenti e le terre coltivate sono per lo più nella parte orientale del paese ora il 7% della pesca totale.
I battelli da pesca inglesi lavorano principalmente nel Mare del Nord al largo delle Färøer e dell' ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] numero dei maiali si è quadruplicato (nel 1934 circa 1.600.000).
La terra coltivata della Svezia, che è data in affitto soltanto per un quarto, è lavorata in massima parte dai contadini proprietarî. Soltanto un quinto appartiene ai grandi proprietarî ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] Un terzo mito dice che furono gli dei a creare il cielo e la terra, gli animali e gli uomini. Secondo gli Assiri, Assur formò il cielo d solito posticipatamente. Se l'operaio non si presenta al lavoro o l'abbandona, si procede secondo la legge ed ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] ai prodotti delle fabbriche, sia per provvedere all'alimentazione di masse enormi di popolazione completamente staccata dalla terra. La divisione del lavoro, che nell'età dei Comuni si era compiuta fra città e campagna, si compie ora fra regione ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di R. Owen, le quali si limitavano alla riduzione della giornata di lavoro da 17 a 10 ore, al rifiuto d'impiegare ragazzi al disotto n. 13 "le imprese dei trasporti di persone o di cose per terra o per acqua", n. 14 "la costruzione.... di navi", n. ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] indice di questa pietosa condizione è la classe degli ectemori che lavorava solo a beneficio del proprietario di terra, se anche non è provato che del frutto ricavato dal proprio lavoro rimanesse a loro solo un sesto. Solone, arconte dal 594, riuscì ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] quell'era di pace e di felicità che Roma avrebbe procurato alla terra coi due soli che avrebbero illuminato l'uno la strada del VIII, pp. 111-127; M. Barbi, L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di fellonia, il loro possesso diviene intangibile, e la loro terra può essere oggetto di tutti negozî giuridici che comporta un rest. sembra aversi nel sec. XIII, con versioni dall'arabo o con lavori ispirati all'arabo.
Ai tempi di re Yāgbe'a Ṣyon ( ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] , in un primo momento, si preferì una garanzia sulla terra, poi si fece strada l'idea della copertura metallica dei tramezzo a vetri opachi, o anche da rete metallica più o meno lavorata. Con tali mezzi si separa pure il locale della cassa da quello ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...