Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] da alcuni autori a livelli altissimi. P. poteva aver acquistato familiarità con questo stile a Capua e nella Terra di Lavoro, da cui provenivano molti dei funzionari della cancelleria papale, e anche a Bologna, città dove insegnavano celebri maestri ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il D. aveva conosciuto appena quattordicenne al suo arrivo in terra francese. Il matrimonio si celebrò nell'aprile del 1529: un fosse ancora valido nel suo tempo (come emerge dal suo lavoro filologico sui testi di Ippocrate e di Giovanni Manardi). ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] conforto, vv. 5-6: "Vassene lo più gente / in terra d'oltremare". Unico riferimento geografico è qui la Toscana, cui la donna teoria di Monaci, pur giudicandola "seducente ipotesi di lavoro", ma notando nel medesimo tempo l'impossibilità di ritrovare ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Tommaso in Terra Amara; in seguito a restauri l'epigrafe funeraria fu poi trasportata ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Pancrazi (Firenze; 19252).
Il 19 agosto 1919 aveva iniziato a lavorare alla Storia di Cristo, che lo impegnò sino al 9 ottobre 1941; L’imitazione del padre, Firenze 1942; Cielo e terra, Firenze 1943), di autoantologie (Mostra personale, Brescia 1941; ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , altrimenti detti Germania inferiore. Con più carte di geographia del paese et col ritratto naturale di più terre principali. Frutto di un lavoro più che decennale, l'opera fu rielaborata e accresciuta nelle due edizioni successive, del 1581 e 1588 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] della mia infanzia". Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e metafisico altra lettera a Papini del 6 genn. 1927 spiegava che voleva lavorare "per la storia religiosa d'Italia, non quella dei chierici ché ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] partito il Lancellotti per le sue escursioni sterminate attraverso le terre dell'Oggidì. Chi potrà mai dire la sua formidabile, della Ricreazione, dei Simboli, della Geografia a un lavoro paziente di preziosissime analisi, di mosaici decorativi, con ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e storico sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel 1854 il protestante antiquarius innocuus" dedito a questioni di topografia. Il suo lavoro registrò una svolta allorché gli fu concesso di esaminare le ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Ulisse, "ventidue carri buoni, da quattro ruote, non l'avrebbero smosso da terra" (9, 241-242), e di afferrare i compagni di Ulisse a ottobre del 1886, dopo poco meno di un decennio di lavoro. Per quanto ispirata a motivazioni del tutto diverse, cioè ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...