Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Ulisse, "ventidue carri buoni, da quattro ruote, non l'avrebbero smosso da terra" (9, 241-242), e di afferrare i compagni di Ulisse a ottobre del 1886, dopo poco meno di un decennio di lavoro. Per quanto ispirata a motivazioni del tutto diverse, cioè ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] note e di reinterpretarle secondo il gusto dei tempi, lavorando sui dettagli e sulle descrizioni. Pur non perdendo divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi dissoluti dell’adultera ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] saputo per natura generalmente da tutti i vivaci nativi di terra toscana. Si dipinse, dico, come sentiva d'essere, opera francese, ma la versione del libro autobiografico del Cellini «fu lavoro più lungo, e forse più grato, per l'affetto, la ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di Aristotele è del più grande interesse. G. afferma di aver intrapreso il lavoro per commissione di Niccolò V, che in quel momento apprestava eserciti per mare e per terra per restituire alla Grecia la libertà perduta, e dichiara di essere stato ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Allacci (ApesUrbanae..., Romae 1633, p. 91) indica come lavoro del Contelori.
Mentre esercitava l'avvocatura in Curia con grande successo nei 1676 della Risposta al libro intitolato Memorie historiche della terra di Cesi raccolte da mons. F. C., in ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] sulle sfere omocentriche veniva a coronare un lavoro e un travaglio editoriale i cui inizi vanno Incaffi, G. Orti Manara, Cenni intorno alla casa di G. F. nella terra di Incaffi, Verona 1842; il testo del referto sull'epidemia di tifo petecchiale ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] università di Varsavia - affinché gli procacciasse "in terra straniera quell'utile collocamento che a lui... non préparatoire à la version du Thalmud de Babylone, in due volumi. Vi lavorava già da diversi anni se in una lettera al Capei del 28 apr. ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] il cielo dal quale è irradiato e s'imbasa sulla terra"); in quelle considerazioni riaffiorava lo slancio utopistico che era dietro Formiggini nel 1913), il G., negli anni di crisi, lavorò a una monografia su F. Villon pubblicata nel 1934 a Firenze ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , e nel 1338 un altro privilegio del re gli conferisce a vita la qualifica di giudice ai contratti nelle province di Terra di Lavoro, del Molise e dei due Abruzzi, qualifica che gli fu confermata dalla regina Giovanna I nel 1343. p. il primo segno ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] vantare origini tessale, non vi è dubbio che sua terra d'origine fu la Calabria; ciò è dimostrato dalla presenza certa trascuratezza nell'esecuzione, lasciano pensare a una copia di lavoro. Questa revisione non ha lasciato a Firenze tracce visibili; ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...