CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] C., allontanatosi nel frattempo da Ravenna, in credito del lavoro non ancora ultimato, e ricordava che l'ingrato era stato so da quale spirito ispirato ser Nicholò Vallani [sic] per una terra persona à mandato qua a dire a messer Bart. Chagiotti che ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] per le opere di Mario Fabio Vittorino. Dei lavori ciceroniani del B. ci rimane un commento delle . 135-37; II, I, pp. 175-76 (pubblica documenti dai registri del Senato Terra di Venezia per il periodo 1517-26, quando il B. era a Padova); A. Luzio ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] di plagio, secondo la quale il F. avrebbe sottratto il lavoro a un frate domenicano non meglio identificato.
Questa vicenda indusse nelle epistole di Cicerone" (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 50 [1574-1575], c. 121v). Nel commento a ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] ibid. 1878); II, Epistole, Egloghe, Quaestio de aqua et terra (ibid. 1882); La Commedia di Dante Alighieri raffermata nel testo sua famiglia (I, pp. 477-520) e la trilogia Tre vittime del lavoro (II, pp. 65-100); trascrizioni di lettere (per lo più di ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] poesie), con disegni e con una novella, Silvania, dolce terra, che vinse un premio messo in palio dallo stesso settembre 1936 il G. si trasferì a Milano insieme con Ennia, lavorando intensamente, fino al 1943, al Bertoldo con testi e disegni, ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] naturalista intorno al mondo, ibid. 1872; La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici, ibid. 1882). Dal ., XIV-XV (1976), pp. 3-106; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia, 1870-1925, Venezia 1979, pp. 28 ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] il mito di Er di Platone.
Negli stessi anni in cui lavorò alla Vita civile, Palmieri si dedicò alla scrittura storica, avviando la , in particolare a quelle sull’incarnazione degli angeli in terra per purificarsi e tornare a Dio. Conclusa la stesura, ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] nei loro animi, un nuovo atteggiamento verso i contadini, verso la terra, verso la tecnica e la cultura. Ed ora, dopo il impronta o l'eco del loro pensiero. Per tutto questo lavoro un incitamento altrettanto acuto e lucido quanto affettuoso ci è ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] per far concambio", e poi trasportavano quelle ottenute per via di terra "fino al Nauporto, ora riconosciuto per la Città di Lubiana, morto in grembo della Cattolica Chiesa" (p. V). Altro lavoro del G. estraneo alla polemica con l'Almerigotti fu la ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , tedesco e francese soprattutto. Fu a Vienna, quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio del Berchet moto insurrezionale fallito, sì anche la codardia dell'assenteismo in terra d'esilio, dove elaborava, e donde faceva applicare, la ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...