PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] , Il Clearco (Pisa 1791), da lui ripudiata in seguito come lavoro giovanile e poco riuscito. A Pisa ebbe poi modo di apprendere l ottobre 1833.
I rivolgimenti subìti anche dalla sua terra negli anni dell’occupazione francese spinsero Papi a comporre ...
Leggi Tutto
Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] carni della caccia in cambio dei frutti della terra, dapprima nati spontaneamente in determinati luoghi, poi all'area della superficie di terreno arabile in una giornata di lavoro da un uomo con un aratro al quale fosse aggiogata una coppia ...
Leggi Tutto
Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] polvere di strada, nel fieno, nell'erba secca, nella terra di giardini ecc. I bacilli del tetano possiedono un antigene bambini (insieme all'antidifterica), per alcune categorie di lavoratori a rischio (edilizia, nettezza urbana, smaltimento rifiuti ...
Leggi Tutto
Fabrizio Pregliasco
La grande paura dei vaccini
Cresce in Italia la diffidenza delle famiglie nei confronti delle vaccinazioni, anche sulla base di teorie pseudoscientifiche già ampiamente smentite. La [...] di arrivare all’adesione spontanea grazie a un serio lavoro di sensibilizzazione e soprattutto di predisposizione dei servizi vaccinali Hillary Clinton interviene infatti twittando «la scienza è chiara: la terra è rotonda, il cielo è blu, e i vaccini ...
Leggi Tutto
LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] essere il prodotto della riflessione della luce solare sulla Terra da parte della Luna.
A proposito del primo al volume in questione, pubblicate da A. Favaro, sembrano essere il lavoro preparatorio. Tale risposta non arrivò, ma i rapporti tra i due ...
Leggi Tutto
psichiatria
Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. [...] , aperto 8 ore al giorno, con ambienti dove sono svolti dall’assistito disparati lavori (pittura, manipolazione della creta, coltivazione della terra, e così via); nelle strutture residenziali, dove si svolgono programmi terapeutici riabilitativi ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] 'altro eretto una "casara", che, per il metodo razionale di lavorazione del latte per farne formaggio e per il metodo di tenuta, nurava le seguenti opere: Dell'utilità ed uso del pomo di terra (Lodi 1814), Osservazione sull'opera del sovescio (Lodi ...
Leggi Tutto
Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] forme di vita furono anaerobie e la storia geochimica della Terra indica che la diffusione dell'ossigeno nell'atmosfera è stata cioè della molecola che fornisce l'energia necessaria per il lavoro muscolare, si forma grazie a una serie di reazioni ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] nell’industria capitalistica. La classe operaia era reclutata fra i contadini danneggiati dalla divisione delle terre comuni, fra i lavoratori a domicilio, costretti a passare al sistema accentrato di fabbrica, e in misura assai minore fra i maestri ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] ., alla sistematica, essendo i botanici interessati più che altro al lavoro minuzioso, ma necessario, della descrizione dei diversi organi nei vari Perciò, quando all’analisi sistematica delle forme della Terra si aggiunge l’analisi storica, si può ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...