CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...]
Meglio documentata è l'attività successiva del C.: le cronache francescane sono unanimi nell'attribuirgli la dignità di provinciale di Terra di Lavoro, e non si dovrebbe essere troppo lontani dal vero fissando attorno al 1320-25 il periodo in cui il ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] Capua da Onorio III. Il papa, eleggendo un fidelis dell'imperatore all'importante dignità di metropolita della Terra di Lavoro, voleva evidentemente giungere a una soluzione delle controversie che l'avevano contrapposto all'imperatore riguardo alla ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di E. sia scandita da una sorta di attivismo frenetico, in cui l'esigenza del lavoro manuale si associa alla continua peregrinazione verso luoghi di devozione o terre di missione. Le fonti più antiche non consentono di stabilire con precisione la ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] di essere sacerdoti, cui competeva l'amministrazione delle cose sacre, e di non essere pertanto tenuti al lavoro e tanto meno alla coltivazione della terra come se fossero stati dei rustici. Al contrario essi volevano che sul monte si edificasse una ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , in una transazione con il conte Antonio Montecateno, signore di terre in Paternò, occupa il quarto posto nella gerarchia del capitolo, non è il modello di B., ma un prezioso strumento di lavoro. Basta il raffronto fra il cap. 1 del Beneficio e il ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] , s. 513); G. Iannelli, Atti della R. Comm. conservatrice dei monumenti ed oggetti di antichità e belle arti della provincia di Terra di Lavoro, XXV, 1894, pp. 10 s.; C. Bourel de la Roncière - J. de Loye - P. de Cenival - A. Coulon, Les registres d ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] , divenne patrizia della città e possedette nei suoi dintorni una terra, il Colombero. In quei luoghi il B. crebbe e . In quella sesta sessione fu istituita con altre e cominciò a lavorare una II commissione, il cui oggetto era la riforma della Curia ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dal Bulgarini di aver visto (e plagiato) un suo lavoro durante il soggiorno toscano di qualche anno prima. La infinita grandezza dell'opera di Dante è paragonata all'"infinito… spacio della terra, et del mare, lo qual noi con un sol dito nel Mapamondo ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Savoia in un momento di simbolico raccordo tra gli abitanti delle terre al di qua e al di là delle Alpi, a ricordo Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. Gentile, Documenti per la ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] e che durante questo periodo compilasse una Cronaca di quella terra, rimasta inedita, che il Pezzana (Storia..., V) San Donnino da riunirsi in uno solo, l'apertura di una casa di lavoro, ecc. Ma, il 23 marzo 1770, inviò al ministro una lettera nella ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...