. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] cui si svolge la vita dell'azienda, non è soltanto la terra con la sua potenza produttiva, ma anche tutto ciò che vi diverse forme in cui si manifesta, dal semplice contratto di lavoro alla società. Vi rientrano infine tutti gli altri contratti, ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] ,1-5) che indica luogo e tempo (cioè di là dal Giordano nella terra di Moab, il 1° giorno dell'11° mese dell'anno 40° dall' E. König nei Prolegomeni al suo Commento, che hanno respinto questo lavoro di analisi.
Idee e ordinamenti. - Alto vi è il ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] , può allargare l'orizzonte della visione fisiocratica estendendone il concetto troppo circoscritto di lavoro e di valore. Fattore produttivo diventano per lui, non soltanto la terra intesa nel senso più estrinseco e perciò l'agricoltura, ma anche l ...
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Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] a chi lo coltiva e di richiedere tutto e soltanto il lavoro della famiglia coltivatrice.
Come in tutti i contratti agrarî, tra le terra.
Le linee caratteristiche sono le seguenti: il concedente è il socio capitalista, i coloni soci lavoratori ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] pronipote, per figlio, di Bartolomeo I, secondogenito di Gregorio): per re Roberto, egli fu giustiziere in Terra di Bari nel 1309 e nel 1324; in Terra di Lavoro nel 1327; in Basilicata nel 1333; compì anche delle missioni in Roma e in Ungheria. Nella ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] contribuiscono a fissarne l'area di produzione a un centro urbano della Terra di Bari, alla metà del sec. 11° (Cavallo, 1984; Ivo di Chartres, il Decretum Gratiani e poi i lavori dei commentatori furono diffusi per tutto il mondo cristiano, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 5 balle di merci, l'altro con 4 casse di vetro lavorato (228).
A Norimberga era forse giunta notizia della tragica fine dei commercianti di Ratisbona uccisi dai briganti sulle terre di Francesco da Carrara, in quegli anni bui (229): era accaduto ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] che intende liberare e riunire è un popolo disperso su tutta la terra e, se è vero che soltanto una minoranza di Ebrei ha tra le altre cose, che il movimento di capitali e di forza-lavoro in tutta l'area dei sei paesi dovrebbe, in linea di principio, ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] secolo a.C. la legione romana, addestrata anche per lavori che oggi sarebbero assegnati a reparti specializzatissimi del Genio circa 2 milioni, ossia 1.000.000 di kW di spunto). Su terra dunque si avevano 3 milioni scarsi di kW, dei quali tre quarti ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 1988, pp. 40-42 (pp. 39-53).
144. A.S.V., Provveditori di Comun, b. 7, supplica dei lavoranti del 12 agosto 1687; ivi, Senato, Terra, filza 1091, fede giurata e supplica delle donne inserte al decreto 21 febbraio 1688.
145. Ivi, Arte della Seta, b ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...