Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] il testo che tuttora stavano ad indicare una direzione di lavoro andata poi smarrita nel suo insieme, ovverossia frantumata e spezzettata , le violazioni della giustizia fatte patire in terra ai poveri. Ovviamente questi sono esempi limite, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] e che mi farò conoscere finché il Signor Dio mi terrà in vita»[76] La Serenissima Signoria questa volta si 1643, in cui rifà la storia del capitolo parmense e del lavoro compiuto per la stesura delle costituzioni. Si veda su questo stesso argomento ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] in due versi che paiono fattura di un romantico: «Alito de la terra e spirto errante, - che da concavi monti in aria esali ...» ( XI). Anch'egli s'indugia stupito ad ammirare il sottile lavoro della ricamatrice: «Arricchisce di bacche al mirto i rami ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] al Valeri nel settembre del '24 «credo che tutto il lavoro antecedente abbia acquistato il suo giusto valore. Questo valore poi a cercare in Romagnosi ? Si ricorda sempre il Giusti della Terra dei morti: il Romagnosi un'ombra che pensava. Ma sapeva ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , e quasi denudata o povara: come lo campo che ne fosse cessato el lavoratore, e fosse sodo senza frutto, e non fosse anco lavorato. E rapressandose lo sole uno passo, trovamo la terra, ch'era fredda e chiazata, e stretta e soda, essare rescaldata e ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] passi fra le nuvole, talché Roma città aperta, Sciuscià e La terra trema non sono prodotti di un evento subitaneo e miracoloso, ma suo primo film è Rose scarlatte (1940), tratto da un lavoro teatrale di A. De Benedetti che aveva portato al successo ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] e c'è la ragione che si chiede il «perché" delle cose, «lavora a fil d'aria» le ipotesi (ancora Spallanzani) e si affida all' dei Principia di Newton), non osarono affermare che «la terra si muove» se non ipoteticamente e protestando il loro ossequio ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] lecito dire ciò che a tutti è lecito, cioè d'esser cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e Sant'Anna ove rimarrà sino al 1586, tra farnetico e lavoro di rime, lettere, dialoghi. In quel medesimo '79 esce ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Goethe la tradusse il Maffei:
A mezzo è la notte. Sogguarda il terriere
sul funebre campo. La luna è nel pieno,
e schiara le fosse e il '58, alcune date interne ci riportano, nel lavoro di composizione e di ideazione, a più che dieci anni prima ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] per te, / e tu sei troppo buono per questa Terra, / ma sei anche falso! O notte, sono diviso guidato il mondo da ovest a est, / io, Costantino, io da solo con il mio lavoro» (ivi, p. 15); «Questo il mio testamento a voi: siate creatori. / Come il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...