L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] diffusione della malattia, che tra l'altro si propaga per terra e non per mare. Esse sono non tanto un rimedio e si diffondono".
Solo nei primi decenni del XX sec., grazie ai lavori di Charles Nicolle a Tunisi, di Howard T. Ricketts durante una ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] i quattro umori: aria-sangue, fuoco-bile gialla, terra-bile nera e acqua-flegma.
In campo diagnostico e e 12 di selvaggina.
Di seguito, sempre secondo il suddetto piano di lavoro, tratta dei latticini (tipi di latte ‒ il migliore è quello di ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] anche, e in ogni caso in parte, il prodotto dell'attività, del lavoro di questa persona, e che essa possa disporne liberamente, allo stesso modo in pianeti a loro volta molto diversi dalla Terra. Dal momento che queste esperienze non sono ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] ogni cristiano. Il servizio, che si divide fra lavoro manuale ed esperienza spirituale, contempla sia lo scrittorio che semi, le radici; frutti, cereali, spezie), e minerale (sali, terre, metalli, pietre). Spesso una stessa sostanza (per es., l'orzo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] risposte fisiologiche tanto diverse, appariva incredibilmente la stessa: terra e glutine. Perché dunque il nervo non si proprio il peso dell'autorità di Haller a oscurare l'eccellente lavoro di coloro che, sia nel passato, come François Pourfour du ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] Hae-in.
La Corea, grazie agli avanzati metodi di lavorazione del bronzo, ebbe un ruolo fondamentale nell'introduzione della scienza trovò inoltre una conferma alla sua ipotesi sulla sfericità della Terra. Nel 1766 un altro dotto, Hong Taeyong (1731- ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] modelli, rimane ancora da compiere un lungo e difficile lavoro di individuazione delle fonti prima che si possa stabilire con acque stagnanti, nonché nelle spaccature e nelle fenditure della terra. Nel caso delle epidemie che si manifestavano all' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] non ha scopo alcuno, giacché l'uomo può essere apparso sulla Terra allo stesso modo dei funghi, che spuntano da un giorno all' dell'istinto animale. La Terra è un gigantesco laboratorio e l'abilità costruttiva della Natura al lavoro fa mostra di sé ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] della morte del proprietario, come avviene in alcune famiglie contadine, in cui la terra viene trasmessa ai figli quando gli anziani non sono più in grado di lavorarla. Più di frequente tuttavia la trasmissione ereditaria avviene dopo la morte, a ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] insistenza del richiamo al sapere fondatore di Ippocrate e l'enorme lavoro di studio e di commento delle sue opere, ma anche il , la dottrina aristotelica degli stoicheĩa (fuoco, aria, terra, acqua) e quella dei livelli di composizione della ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...