ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] la rivoluzione, il R. si mostrò fautore delle dottrine costituzionali, e dopo la rotta di Rieti fu mandato in Terrad'Otranto (febbraio 1821) per raccogliere e riorganizzare i fuggiaschi colà riparati; ma tornata la reazione, egli fu destituito dalla ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] di Lavoro con contea di Molise, Abruzzo, Principato con Terra Beneventana, Capitanata, Basilicata, Terra di Bari, Terrad'Otranto, Val di Crati con Terra Giordana, Calabria). Ma l'essere stata quella conquista voluta dal papa e compiuta con forze ...
Leggi Tutto
MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] a Roma, a Ravenna, a Milano, a Napoli, mentre anche in luoghi minori (Albenga: battistero; Casaranello, in Terrad'Otranto: chiesa) restano importanti monumenti della diffusa operosità dei musaicisti. A Roma, dove i musaici murali formano ancora una ...
Leggi Tutto
MAGDALENIANA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. La civiltà magdaleniana segna il più alto stadio evolutivo raggiunto dalle civiltà miolitiche europee. Essa trae il nome, datole da G. de Mortillet, da un [...] aghi con cruna e piastre di pietra con graffiti rappresentanti figure nastriformi simili a quelle della grotta Romanelli (Terrad'Otranto) e animali. Tutto questo materiale va riferito per i suoi caratteri etnografici alla prima metà del Magdaleniano ...
Leggi Tutto
GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] meridionale; in Italia se ne trovò finora soltanto un piccolo saggio in due graffiti della Grotta Romanelli in Terrad'Otranto.
I numerosi avanzi dell'uomo neolitico e della sua industria, riscontrati con frequenza nelle grotte, portarono valido ...
Leggi Tutto
GRECI D'ITALIA
Ernesto Pontieri
Esistono in Italia due isole linguistiche greche, che costituirebbero la cosiddetta Grecìa d'Italia: una in terrad'Otranto, e comprende nove comuni (Martano, Calimera, [...] , S. Caterina, Cardeto). La popolazione di queste isole linguistiche ascenderebbe a circa 36 mila ab., di cui 25 mila in Terrad'Otranto.
Più esteso era in passato il territorio di esse. Nel sec. XV, il gruppo salentino era costituito da almeno 27 ...
Leggi Tutto
GIUFÀ
Raffaele Corso
. E la personificazione dello sciocco, e le sue avventure o scempiaggini costituiscono un ciclo di racconti, spesso collegati, cosicché "storia di Giufà" è sinonimo di racconto [...] , come Vardiello nel Napoletano, Trianniscia nella Terrad'Otranto, Mato nel Veneto, Giromett nel Piemonte, 1892; G. De Giacomo, in La Calabria, XIV (1901), p. 2; G. D., Il conto di Giovanni lo Scemo, Napoli 1927; B. Migliorini, Dal nome proprio al ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] che di sostanza, accettò la proposta e partì alla volta di Napoli il 20 aprile 1787, lasciando l’amministrazione delle Terred’Otranto a don Andrea Costantini, già avvocato delle Regie dogane. A Napoli si trovò a collaborare con personaggi di primo ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] cf. il non più freschissimo, e rivolto specialmente alle questioni economiche, Giovanni Guerrieri, Le relazioni tra Venezia e Terrad'Otranto fino al 1530, Trani 1904.
101. Sulla ripresa dei traffici veneziani nel Levante, dopo la guerra veneto-turca ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] riconosceva ovviamente che "Venedig ist der Mittelpunkt, dem die Waren der ganzen westlichen Adriaküste bis von der Terrad'Otranto zuströmen", ma dopo Venezia la città più citata, fra tutti gli altri centri commerciali europei, risultava essere ...
Leggi Tutto
terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.