Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] possesso della costa orientale dell'Adriatico e del canale di Otranto, necessario per ragioni di commercio con l'Oriente e per Italia si allacciavano in quel periodo i primi legami con la terrad'Albania, dal nord, per opera di Venezia, si continuava ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] vastissimi che dalle isole Ebridi si spingono fino al canale d'Otranto: fra l'870 e il 930 altri loro gruppi e cancellata quella tedesca nel centro del grande arco di terra, d'acqua e d'isole, chiuso esternamente dal Giappone e isole e arcipelaghi ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] abitato dell'età del Ferro sono noti a Cavallino e a Otranto, sito in cui la presenza di ceramica tipica dell'area albanese picena nelle Marche, Ripatransone 1989.
V. d'Ercole, R. Papi, G. Grossi, Antica terrad'Abruzzo, 1° vol., Dalle origini alla ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] qui all'Albania. Per la sua posizione presso il Canale d'Otranto, dove le penisole italica e balcanica più si avvicinano, e di aspetto gradevole, cinta ancora in parte di mura verso terra, ha strade strette, pavimentate, fiancheggiate da alte case ...
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Doge, ammiraglio, fondatore della potenza coloniale dei Veneziani nell'Impero d'Oriente. Se è vero che fu assunto al dogato (1192) in età di 85 anni, egli sarebbe nato prima del 1107. Coprì parecchie cariche [...] suo luogotenente, Tommaso Falier, con una potente squadra nel Canale d'Otranto per rompere il blocco, che i Pisani, con l' sostenesse le proposte del principe bizantino: e alcuni cronisti di Terra Santa, a cui qualche moderno critico ha tentato di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] legami con la terrad'origine mantenuti dagli uomini, laici e religiosi, e manifestati dalle tipologie d'importazione, fanno del monastero italo-greco di S. Nicola di Casole presso Otranto, uno dei più importanti foyers di cultura greca del Salento ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] prossimità delle coste della Spagna meridionale; non a Corfù, Nauplia o Candia, terre della Romània, ma in Crimea, a Cipro e ad Alessandria; non a lasciare l'Adriatico e a superare il canale d'Otranto. Il trasporto delle spezie, della seta e dei ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] quanto non sarebbe stato per almeno quattro decenni dopo la presa d’Otranto (1480). Per es., in due lettere consecutive del 1513 pochi anni e il 5 febbraio del 1526 la Mandragola terrà ancora banco a Venezia; lo spettacolo è questa volta organizzato ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] il Cipriota, Giacomo di Molino, Guido del Vasto (quest'ultimo indicato dallo Svevo come provveditore generale della Terra di Bari, d'Otranto e di Basilicata). Accanto a questi nomi di esperti in sistemi difensivi troviamo poi i nomi dei progettisti ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] l'Italie de la colonisation à l'intérieur semble sur le point d'entrer dans la voie de' l'expérimentation" (E. Marie, L p. XXXI; T. Buccolini, La coltivazione dei tabacchi orientali in Terra di Otranto, in Riv. tecnica e di ammin. per i servizi delle ...
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terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
grico
agg. [da una forma grico «greco», variamente attestata nei dialetti della Terra d’Otranto] (pl. m. -ci o -chi). – In dialettologia e sociolinguistica, lo stesso che grecanico nel sign. 2.