PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] ., 570 ss.; Op., 6o ss.), afferma che essa fu inviata in terra da Zeus come un "bel male" (καλὸν κακόν) per punire il furto delfuoco, perpetrato da Prometeo. Efesto la modellò di terra e acqua, conferendole la bellezza delle dee. Atena la vestì, la ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] l'esistenza vi era rozza e frugale, dedicata al mantenimento delfuoco sacro, ai bisogni giornalieri, agli esercizî della meditazione e mattoni o in pietra, abbastanza spesso in argilla e in terra battuta e coperte di stoppia, di paglia o di fogliame, ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] (x, iv, 1).
Nel mito P. compare come formatore degli uomini che egli avrebbe impastato di terra e di acqua; come donatore agli uomini delfuoco sottratto di nascosto a Zeus (e quindi simbolo di rivolta razionalistica contro gli dèi in età posteriore ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] in corrispondenza con i quattro elementi (acqua, aria, terra e fuoco) e, di fatto, con le nature umide, (1114-1187), poi di Ferraguth (Faraj Ibn Salm), traduttore presso la corte del re di Sicilia Carlo I d'Angiò (1263-1285) a Napoli. In effetti ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] o nell'isola di Pitecussa, o nel Tartaro. Sepolto sotto terra, provoca terremoti ed eruzioni. La lotta ha varianti notevoli in del temporale e delfuoco (perciò collegato al fulmine di Zeus); personificazione delfuoco terrestre nella spiegazione del ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] realizzò un apparecchio per una nuova dimostrazione della rotazione della Terra, l'isotomeografo, fu ancora il M. che, oltre potabile negli appartamenti vaticani, potenziò il corpo dei vigili delfuoco e i mezzi antincendio e sostituì le carrozze a ...
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TAKHT-I RUSTAM (Trono di Rustam)
C. A. Pinelli
Il nome deriva da un filone della leggenda popolare islamica particolarmente diffuso nei paesi di lingua iranica. Esso si trova perciò tradizionalmente [...] l'eccezionale spessore dei muri formati da grossi blocchi di terra cruda, fu preso per una piattaforma piena. Ultimamente inverosimile l'ipotesi che si tratti dei resti del grande tempio delfuoco esistente un tempo nella città e distrutto dalle ...
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TANG-I SARVAK
C. A. Pinelli
Località montuosa del Khuzistan nella Persia sud-orientale dove venivano incoronati i re dell'Elimais, vassalli dei sovrani Arsàcidi. La località era verisimilmente consacrata [...] un leone. Spigolo N-O: un sacerdote in piedi, presso un altare delfuoco elevato sopra tre scalini. Parete N: due registri mostrano dall'alto in basso assiro-achemènide, con le zampe posteriori appoggiate a terra e le anteriori in movimento.
La data, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] brillanti considerò dovessero essere mari e quelle oscure "isole e terra ferma". A lui è pure dovuto il primo tentativo di elevazione del fusto) e di bombarde per il lancio di bombe esplosive; dispositivi di accensione per armi da fuoco; cannoni ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] ; limitava inoltre l’immigrazione e gli acquisti di terre da parte ebraica. Durante la Seconda guerra mondiale prevede il cessate il fuoco immediato, il ritiro delle truppe israeliane dal Sud del Libano e quello di Hezbollah a nord del fiume Litani, e ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...