BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] con cui sono visti i repubblicani in terra di Romagna, gli "uomini rossi" appunto.
Del 1905, edita a Bergamo, è l' . Le lagune e le bocche del Po, che centra il problema della pesca di contrabbando e mette a fuoco il contrasto di due categorie, ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] piramide", "il più sacro e misterioso monumento della terra", "depositario del segno vivo di Dio e di altre preziose inondazione di un secondo diluvio di fuoco e di sangue", in cui "erano racchiusi tutti i tesori della terra" e "tutte le leggi sante ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] con la loro potenza di fuoco svolsero una parte decisiva nella le doti di coraggio ed energia e il senso del dovere dimostrati nell'armata lo destinavano ancora alle trasportare sulle trincee due pesanti ceste di terra. Poi fu issato sull'antenna d' ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] nel 1490 il B., aderendo all'invito del Senato veneto, si stabilì a Padova per reggervi et dopo acquistata Gierusalem, posta la corona in terra, et fatta riverenza al sepolchro di Christo, delle ferite da arma da fuoco (pregevole la descrizione della ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] avevano dovuto progressivamente mettere a fuoco nuove dimensioni del negozio matrimoniale; giudicò dunque titolo di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] star dalla parte dei badilanti e dei minatori della mia terra - scrisse nel 1952 -, quelli che lavorano nell' Bianciardi, Lavita agra, Milano 1974, pp. 7-12; O. Del Buono, in L. Bianciardi, Aprire il fuoco, Milano 1976, pp. IVI; M. Terrosi-A. Gessani, ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] usciva più sangue, uscivano come fiamme di fuoco, che in un momento solo quelle fiamme vennero . Mi sentii morire sarei caduta in terra: ma la Mamma [la Madonna] mi e M.L. Trebiliani, SantaG., la spiritualità del suo tempo, la sua città, in Mistica ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e delle relazioni umane in quel mondo contadino e in quella terra povera e aspra tra Otto e Novecento. Il libro era accompagnato l'opera del F. divenne oggetto di crescente attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] il poema sinfonico La mia terra (premiato al concorso A. mare (La speranza); IV, Il fuoco (La consumazione). Fatto eccezionale all'interno A. Barbadoro, L. L. direttore a Pesaro, in Annuario del Conservatorio G. Rossini di Pesaro a.s. 1988-89, cit., ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] vi venne pubblicato il poema La terra desolata di T.S. Eliot nella Storia di un coniglio, ibid. 1946; Fuoco bianco, Torino 1950; Canto a due passim; G. Cattanei, La Liguria e la poesia italiana del Novecento, Milano 1966, pp. 243-266; V. Esposito, ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...