DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "intervenuti" furono inviati, "sotto il governo" del D. "a la recuperation de Ottemburg, terra tra Vienna et Buda", vale a dire Altemburg , un po' di "scaramuzze", un po' di fuoco d'artiglieria dal contrapposto fortilizio di Maranutto, che il ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "picciol punto" della terra, mentre l'amico indica nella pratica sistematica della virtù la via sboccante nel "trionfo del paradiso". L'ombra il lessico e sovente - designando armi bianche e da fuoco e i colpi da loro inferti, armature e parti di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] dimenticare la sua origine e si considerò estraneo alla terra che aveva conquistato e teneva con la forza sovrastante dei ordinane e fu istituita la tassazione per fuochi in tutte le province del Regno. Ogni fuoco avrebbe dovuto pagare, in cambio di ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , del 1583-84 circa, e fu eseguita con l'aiuto, marginale, di Gerolamo: il Fuoco e Terra resta una replica di Leandro corretta dal D. (Baltimora, Walters Art Gallery). Questa serie degli Elementi, prodotta quando - la bottega era già sulla via del ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] correggesca del volto di Venere è stata messa in relazione con opere del Domenichino. La messa a fuoco ravvicinata dell seduta a terra possa derivare dall'Adorazione dei pastori del Caravaggio a Messina (si è pure ipotizzato un viaggio del G. nel ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] del 1635, le operazioni d'imbarco quando gli Spagnoli tentano il passaggio del Po.
Diradatasi la nebbia che lo facilitava, iniziò un fitto fuoco il comando supremo di tutte le forze spagnole di terra e di mare.
La notizia rianima gli esausti difensori ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] del rinnegamento, ché, con questa, la vita pare rovesciarsi in positivo, slargarsi, farsi fuga dalla miseria e dalla fame. Vituperando il rinnegato, degno dell'inferno e già creatura infernale, già demone in terra la potenza di fuoco complessiva è ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] del D., ch'"era assai più facile" accordare "l'acqua e il fuoco" che i Polacchi e i Sassoni. Vano l'adoperarsi del filze 107 (passim dalla lettera del 21 sett. 1718), 108 (passim sino a lettera del 14 luglio 1720); Ibid.; Senato. Terra, regg. 276 (da ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] , altra zona da cui giungevano rifornimenti a Pisa via terra. Pose la sua base presso Fivizzano, nella fortezza della volesse varcarla. L'episodio suscitò il furore del G., che avrebbe voluto far fuoco sugli stessi soldati per punirli della codardia. ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] con la sua persona alla milizia di terra; giudicando per la via di mare, con la inimicizia del principe, non potere giammai andare più inanzi della questione del Finale ("non mi è bisognato travagliar puoco in far che non si accenda più fuoco" Bibl. ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...