MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] e della poesia spagnola moderna. Lontano dalla sua terra, ne avviò una affettiva e ironica mitizzazione, mentre il commento e la traduzione di G. de Nerval, Le figlie delfuoco (Modena 1942; Milano 1979) e la fondamentale edizione de Il cimitero ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] di Buglione. L’iconografia delfuoco ricorre anche nei capitelli del cortile interno del palazzo Pazzi Quaratesi, edificato p. 21). La domenica seguente una banda di ragazzi estrasse da terra il cadavere e ne fece oggetto di vilipendio. Il corpo nudo ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] Dio ch'havesse mandato lui proveditor in quel loco, poste in terra le gente sue, con l'agiuto de molti dell'isola, , a causa delfuoco delle artiglierie nemiche che dal bastione della Stellata riuscirono a impedirgli il passaggio del fiume.
Per ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] morti senza battesimo sono condannati a pena di fuoco sensibile non già solo alla privazione della visione LXVIII (1957), 1, pp. 341-344; A. Vitello, Palma di Montechiaro,la terradel "Gattopardo", Agrigento 1960, pp. 27 s., 32, 38, 44 ss., 51 ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] sismica, e viceversa. Fu assertore della teoria del "fuoco centrale", in opposizione alle ipotesi di E. de 137-157; Le prossime comunicazioni commerciali di tutta la terra, in Atti del R. Istituto di incoraggiamento alle scienze naturali econ. e ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] ", quindi sul brick "Orione", a bordo del quale ebbe il battesimo delfuoco il 28 sett. 1806 in uno scontro con coadiuvato per i problemi militari da G.B. Cavedalis per le forze di terra e dal G. per la Marina. L'Assemblea approvò. Ma tre giorni dopo ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] , si parlasse di tutti e quattro gli elementi, fuoco, aria, acqua, terra. Le pagine senz'altro più importanti del B. sono quelle in cui discute, anche in contrasto con Newton, la teoria delfuoco: vi si avverte la presenza di un sostrato metafisico ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] ufficiale di artiglieria nel 1792. Ricevette il battesimo delfuoco l'anno seguente a ToIone, militando nel contingente napoletano assedio in "Oppugnazione"; ma pur sotto il fuoco incrociato dalla terra e dal mare la resistenza napoletana fu ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] è diviso in due parti: la prima tratta della natura delfuoco e di come alimentarlo, con diversi materiali; la seconda descrive a Genova ricordate dal Marchese (1878) o il Terra seu quadripartites orbis del quale il D. ricordava di aver terminato il ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] non si trovò il suo corpo, ma che «ullum apparuit in terra sanguinis vestigium»: infatti al «vir pius» fu rivelato che il pp. 424-439); Anonimo (sec. XIV), La prova delfuoco. Il martirio del b. Tommaso da Tolentino e compagni (Tana, 1321) secondo ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...