CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] del 1635, le operazioni d'imbarco quando gli Spagnoli tentano il passaggio del Po.
Diradatasi la nebbia che lo facilitava, iniziò un fitto fuoco il comando supremo di tutte le forze spagnole di terra e di mare.
La notizia rianima gli esausti difensori ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] bordo di aerei o di velivoli non pilotati, oppure situati a terra - come è avvenuto in Afghanistan con l'impiego di nuclei capacità di distruggere il nemico con il fuoco a distanza, mantenendosi al di fuori del raggio d'azione delle armi avversarie, ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] ben messo a fuoco in studi fridericiani "che pure colgono adeguatamente la funzione della legge in ordine alla tutela del diritto" ( raggiunge San Germano, ove nomina Landolfo d'Aquino iustitiarius Terre Laboris, ed il giorno seguente sale a Cassino, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] la navigazione e il controllo da terra dei velivoli. Il radar a modo avrebbe avuto una potenza di fuoco paragonabile a quella dei cannoni da Gran Bretagna a partire dall'8 settembre. Al momento del lancio i V2 sfruttavano la spinta dei razzi e ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] del rinnegamento, ché, con questa, la vita pare rovesciarsi in positivo, slargarsi, farsi fuga dalla miseria e dalla fame. Vituperando il rinnegato, degno dell'inferno e già creatura infernale, già demone in terra la potenza di fuoco complessiva è ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] del D., ch'"era assai più facile" accordare "l'acqua e il fuoco" che i Polacchi e i Sassoni. Vano l'adoperarsi del filze 107 (passim dalla lettera del 21 sett. 1718), 108 (passim sino a lettera del 14 luglio 1720); Ibid.; Senato. Terra, regg. 276 (da ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] , altra zona da cui giungevano rifornimenti a Pisa via terra. Pose la sua base presso Fivizzano, nella fortezza della volesse varcarla. L'episodio suscitò il furore del G., che avrebbe voluto far fuoco sugli stessi soldati per punirli della codardia. ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] con la sua persona alla milizia di terra; giudicando per la via di mare, con la inimicizia del principe, non potere giammai andare più inanzi della questione del Finale ("non mi è bisognato travagliar puoco in far che non si accenda più fuoco" Bibl. ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] 1726 dal notaio Francesco Antonio Mayo, della terra di Baranello, presenti i tre fratelli Eboli; le opere di assedio, sotto un fuoco incessante (giugno 1734), prese a e la cosa non mancò di suscitare le ire del duca. La ricerca messa in atto dall'E. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] spostare velocemente nei punti decisivi le forze atte a far fuoco di cui disponevano. Fu Napoleone a rendere famoso questo nuovo dalla propulsione a vapore.
L'applicazione del vapore al trasporto via terra avvenne ancora più tardi. L'importanza delle ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...