BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mezzo per lavorare, con strumenti legali, a favore delle terre irredente.
In effetti il B., che si era Congresso Storico pugliese e del Convegno internazionale di Studi garganici (Foggia 26-30 ottobre 1953), Bari 1955, pp. 215-29; G. Carocci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] e temporale, i modi possibili di ripristinare in Terra un’idea di giustizia che, sempre nel nome di Roma, aveva portato Dante , Scritti petrarcheschi, a cura di M. Feo, S. Rizzo, Padova 1983.
U. Dotti, Vita di Petrarca, Bari 1987.
M. Santagata, I ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 1573 fu investito del marchesato di Gazzuolo e Dosolo in seguito alla morte di Federico, ultimo marchese diretto di quella linea (1568). Il passaggio delle terredi Gazzuolo e Dosolo nelle mani di G. fu all'origine di una congiura ideata, sembra, dai ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di un pandemonismo della campagna e della terra"), trovarne le cause nella storia biologica di un'umanità fatta di un groviglio di umori e di cura di M. Carlino - F. Muzzioli - A. Mastropasqua, Roma 1987; G.C. Ferretti, Ritratto di G., Roma-Bari 1987; ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] debita discrezione") e a non vivere di aspettazioni ravvicinate ("L'acquisizione della Terra al comunismo non è cosa del domani cit., e a S. Poggi, Introduzione a L., Bari 1982. G. Gentile, La filosofia di Marx. Studi critici, Pisa 1899 (poi in Id., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] e con una fitta serie di passi tratti dai Vangeli sullo stesso tema: «Gloria a Dio e pace in terra agli uomini di buona volontà», «Gesù venne, .
C. Dolcini, Introduzione a Marsilio da Padova, Roma-Bari 1995.
C.J. Nederman, Community and consent. The ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] von Leibniz, Kant e l’idealismo in Germania. «Terrò per redenta civilmente l’Italia – aveva detto Gioberti, relazioni con la filosofia europea, a cura di G. Gentile, Bari 1908, 19262; in B. Spaventa, Opere, a cura di G. Gentile, 2° vol., Firenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] insufficienti, ma indicano una linea di movimento, suggeriscono terre vergini di realtà» (p. 10). È di vita intellettuale, 1903-1912, a cura di C.M. Simonetti, Firenze 1984.
Bibliografia
E. Garin, Cronache di filosofia italiana 1900-1943, Bari ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] cioè, che "ha portato di colpo la musica dal cielo in terra", sottraendola a qualsiasi risoluzione 301-11;G. Debenedetti, Saggi critici, Roma 1945;P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, Bari 1946, pp. 107-109;E. Falqui, M. B., in Prosatori e narratori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] righe, quelle di pittore e scultore:
Item, conducerò in sculptura di marmore, di bronzo et diterra, similiter in pictura Batkin, Leonardo da Vinci, Moskva 1988 (trad. it. Roma-Bari 1988).
P. Galluzzi, Leonardo e i proporzionanti: 28a lettura ...
Leggi Tutto
terrone
terróne s. m. (f. -a) [der. di terra, prob. tratto dalle denominazioni di zone meridionali quali Terra di Lavoro (in Campania), Terra di Bari e Terra d’Otranto (in Puglia)]. – Appellativo dato, con intonazione spreg. (talvolta anche...
verdeca
verdèca s. f. [prob. der. di verde], invar., region. – 1. Vitigno coltivato in terra di Bari. 2. Vino bianco secco della zona di Bari, prodotto dall’uva omonima.