GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e terrà una corrispondenza con P. Sabatier a proposito della sua Vita di s. Francesco - di Milano, attraverso i rapporti della polizia fascista, in La Scuola cattolica, CXIV (1986), pp. 459-493; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] in S. Rumor, Don Giuseppe Fogazzaro, Vicenza 1902): una legame che lo univa a quelle terre e che sostanzia la sua Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte di Eugenio Napoleone. Ode di G. Carducci, in Giornale della provincia di ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] diGiuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel periodo la Metafisica didi Belgioioso per la VII legislatura. Ma proclamata (25giugno 1860)da Francesco II di con strumenti legali, a favore delle terre irredente.
In effetti il B., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] serie di passi tratti dai Vangeli sullo stesso tema: «Gloria a Dio e pace in terra agli uomini di buona volontà politica giurisdizionalistica dell’imperatore Giuseppe II d’Asburgo l’accostamento di Marsilio a Machiavelli e a Francesco Guicciardini o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di liberali, uomini di Stato e filosofi (come Melchiorre Delfico, Pasquale Borrelli, Francesco Paolo Bozzelli, David Winspeare, Francesco l’idealismo in Germania. «Terrò per redenta civilmente l’Italia – Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari – ma che ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio diGiuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] principali monumenti, rimuovendo la terra che si era accumulata intorno basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (dicembre 1818), con il ritrovamento di resti umani 'affittuario Giuseppe Vitali, ne respingeva la richiesta di un risarcimento di 40. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] e terredi Jean-Jacques Rousseau, alle guerre napoleoniche (da Vincenzo Cuoco a Ugo Foscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia (Francesco ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] è l'argomento di composizioni quali: Il dies irae (1835, antifrastico elogio funebre dell'imperatore d'Austria Francesco I); Legge favola esopica nella quale si riconosce il granduca di Toscana Leopoldo II); La terra dei morti (1842, dedicata a G. ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] quale sarebbe iniziata una era di "abondance de la justice" sulla terra. Infine, il 5 Giuseppe Boyer e B. Vejluva), visse quasi sempre ritirato nei suoi possedimenti di Saggio di osservazioni sulla Chiave dell'Apocalisse esposta da Francesco Ricardi ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] diTerra d'Otranto. Suo fratello Francesco De Viti, zio del D., fu una singolare figura di erudito; pubblicò un Saggio di (1915), in Giuseppe Prezzolini, 1882-1982. Atti delle giornate di studio, 27 gennaio e 6 febbraio 1982, a cura di F. Pino ...
Leggi Tutto
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...