BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] '45 la Partenza di s. Paola Romana per la Terra Santa, presso la Pinacoteca di Brera, e la Merca a Maccarese, del Museo di Roma; del '58 in S. Francesco la Madonna con santi (1756) e l'Assunta; in S. Niccolòl'Estasi di s. Francesco Saverio, firmata e ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] direzione di opere fortificatorie esercitate, nel 1627-1631, con l'aiuto dei giovani nipoti Giambattista e Francesco, figli C. la chiamata a Vicenza quale maestro pubblico del lucchese Giuseppe Lorenziche, a sua volta, gli dedicò gli ora irreperibili ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] sia in moneta sia in pertiche diterra.
Fonti e Bibl.: C. Malagola, Memorie storiche sulle maioliche di Faenza, Bologna 1880, pp. 138-142; G. Ballardini, Un contratto di lavoro fra la casa Pirota e il pittore di maioliche Francesco Risino in data 16 ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] luce a Roma nello spazio di un mese le Lettere II ... sull'opera de' diritti dell'uomo... diGiuseppe Tamagna, l'anonima La a causa del peccato non può raggiungere la felicità sulla terra; la rinuncia alla ricchezza e la rassegnazione alle sofferenze ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] in regesto in una cronaca cinquecentesca del monastero di S. Nicolò l'Arena di Catania e riguarda un lascito a questo monastero di quattro salme diterra nel Lentinese da parte di un certo Francesco de Piscitello. Il privilegio del 12 dic. 1413 ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] ' Filosofi, essere la religione l'unico ostacolo, che impedisce agli Europei di rientrare ne' loro diritti naturali" (p. 118). Le stesse idee la naturale tendenza dell'uomo alla felicità su questa terra, è articolata su due punti principali: sul piano ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] riforma del C. può ritenersi insieme con altri alla base della legge di censuazione del Tavoliere (maggio 1806) per cui, auspice Giuseppe Bonaparte, quelle terre risorgeranno economicamente dopo secolare abbandono. Quando con l'abolizione dei demani ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] del predecessore Francesco Grimani, autore, un quarto di secolo innanzi, di una serie di leggi che 177. Per il servizio prestato nella flotta come almirante, Ibid., Provveditori da Terra e da Mar, f. 1360; per il provveditorato in Dalmazia e Albania, ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] di S. Francesco a Faenza.
Il padre Antonio, figlio di Bettino di ser Fosco, originario di chiesa di S. Maria della Terra a Solarolo. Nel 1527 dipinse, per la chiesa di S. signor Giuseppe Ignazio Montanari…, in Poesie e prose inedite o rare di italiani ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] Francesco, pianista, organista e compositore; Giovanni, violinista; Giuseppe appartennero, quindi, a quell'orientamento di gusto e di ideali che mirava a far sorgere dimenticato un poema sinfonico, L'ospite della terra, per grande orchestra, che l'A ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...