INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Corinthia.
Industria romana. - Il Lazio fu soprattutto terradi agricoltori; nei secoli VIII e VII, quando già le loro riforme, aiutano il rinnovamento economico. Maria Teresa e Giuseppe II in Lombardia, Carlo Emanuele III in Piemonte, Leopoldo I ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di colonie militari (v̌awā) inviate dagl'imperatori nelle terredi nuova conquista o di popolazioni di queste terre ; e un tipico documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 diFrancesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Romani per le colonie, gli accampamenti, e la ripartizione delle terre (v. sotto).
Bibl.: K. O. Müller e di allievo di Baldassarre Peruzzi, che a sua volta era allievo diFrancescodi Giorgio. Un volume di disegni (Uffizî, fogli 3382-3464) di mano di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nel 1274 al suo sovrano diritto sulle terre dell'Esarcato in favore della Chiesa, è derivato da quello diFrancesco Talenti nel duomo di Firenze, attesta la , il poeta idolatrato dalle folle, e Giuseppe Maria Mitelli, illustratore degno del poeta. E ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] figlia di Carlo III di Spagna.
Nella sua educazione, come in quella del fratello primogenito Francesco, destinato a succedere nei domini della Corona austriaca, pesarono le scelte della nonna Maria Teresa e dello zio, l'imperatore Giuseppe II. Quale ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di spostarsi non per mare ma via terraFrancesco e Battista di Vico si erano impadroniti della fortezza di Viterbo di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della santa Croce (aprile 1377).
Dalla lettura dei dispacci di Cristoforo di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cardinale e gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal punto di vista dell'umore gli aveva all'intervento di G. che nel 1726 Pescia, già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] priva della terra ereditata dagli avi, non rappresenta più un elemento di conservazione dell’ di familiarizzarsi sodamente con Il programma del corso di diritto criminale diFrancesco Carrara e con i Principi di diritto processuale civile diGiuseppe ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti didi lì a un anno si fuse con la Lega socialista dei radicali diFrancesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , o che vegna dal cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata quella institutione o legge in onore di Adriano Prosperi, a cura di A. Malena, G. Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda diFrancescoGiuseppe Borri, ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...