Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] terra convogliando i capitali verso altri impieghi e sottraeva ricchezza alla nazione. I guasti maggiori, secondo Galiani, provenivano tuttavia dalle spese di ribalta. L’abate Francesco Fuoco, scrivendo nel 1824 (sotto il nome diGiuseppe de Welz) La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] Ma non ogni uomo crederà che non vi sia in terra niun animale che non sia socievole [...]. In che dunque scientifico, secondo Giuseppe Mastromatteo (2008), di un gruppo di studiosi amici di Camaldoli, al quale collaborarono Elio Vanoni, Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] francescano san Bernardino da Siena utilizza gli scritti del suo grande confratello, il provenzale Pietro di egli afferma che il denaro (come la terra) dà frutti se si impiega in modo tardi Ferdinando Galiani e Giuseppe Pecchio, Serra può essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] particolare, di formulare proposte di articoli costituzionali in materia di agricoltura, sul rapporto tra Stato, proprietà, terra e , Giuseppe Medici, Giulio Pastore e Antonio Segni), del Partito liberale (Leonardo Albertini oltre a Francesco Compagna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] e di Angelica Misseglia. Il primogenito è Dalmazzo Francesco, a : sarebbe controllato il ribellismo dei senza terra (pp. 49-51), lo Stato sarebbe dall’imperatore Giuseppe II nel 1789 su «che cos’è l’usura e quali sono i mezzi di moderarla senza ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] di Maria Teresa, morta il 29 nov. 1780, e ai primi rivoluzionari atti di governo del figlio Giuseppe II.
Il 9 giugno 1781 raccolse le voci di Senato. Terra, f. 24, 26 maggio 1796; Inquisitori di Stato, b. 432, 7 genn. 1791; b. 543: "Francesco Agdollo ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Francesco e di Andriana Lubelli – dalla quale ebbe tre maschi e tre femmine. Il primogenito Saverio (1766-1854) ereditò a sua volta il titolo marchionale.
Dal 1762 al 1783 si dedicò con costanza e impegno alla cura delle proprie terregiuseppe- ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] di Silvestro Arnolfini e vedova di Girolamo Franciotti, un podere diviso in sei pezze diterra con casa padronale, situato in comune di Sant'Ilario di Brancoli (il pagamento di figli: Giuseppe (nato nel 1528), Bernardino (1534-1613), Francesco (1536- ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] non riuscivano a pagare i debiti contratti con il Fisco: le loro terre furono quindi vendute tra il 1792 e il '93 e finirono in presso la Biblioteca nazionale di Napoli, segnatura 73.I.13/7, reca infatti la firma autografa diGiuseppe Orazi; lo stile ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] Cerutti e a Francesco Antonio Guasco. Un opuscolo di questi due autori, quinti di quelle terre. di realizzare le "benefiche mire dell'immortale Pio VI" (8 apr. 1786). Giuseppe Compagnoni, nel Giornale enciclopedico di Bologna, sognò un momento di ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...