DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), GiuseppeFrancesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] pp. 338 ss.). Nell'agosto 1860 il comitato centrale dell'organizzazione dell'Ordine e dell'Unità lo inviò in Terradi Lavoro e gli conferì, col grado di maggiore, il comando della "Legione del Matese" formata da B. Caso. Combatté così a Benevento, al ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] d'amore (1965), Uccellacci e uccellini (1966) e La terra vista dalla luna (episodio del film Le streghe, 1967). umorismo sentimentale diFrancesco Nuti (Tutta colpa del paradiso, 1985; Stregati, 1986), i ritmi bislacchi e surreali di Antonio Albanese ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] cit. ivi, p. 11), mentre Giuseppe Guerzoni accetta il principio ma si dichiara «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al sferra, / Corre gli oceani, / Corre la terra: / Corusco e fumido / Come i vulcani, ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di corrispondere alle cose, e a Francescodi Orfeo, di Dioniso-Zagreus, di Medea e degli Argonauti, di Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, diGiuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successione di alla terra, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche del 1869 (Francesca da Rimini, Il Farinata di Dante, L'Ugolino di Dante) è tutta e solo in terra... La morte è l'altro motivo tragico di questa concezione ... Il motivo ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] . nelle opere del padre Francesco Soave, e in quelle diGiuseppe Taverna e di Luigi Alessandro Parravicini, autore misteriosa (1929 e 1972), Michele Strogoff (1956 e 1970), Dalla Terra alla Luna (1958); Disney trasse da Ventimila leghe sotto i mari ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] in S. Rumor, Don Giuseppe Fogazzaro, Vicenza 1902): una legame che lo univa a quelle terre e che sostanzia la sua Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte di Eugenio Napoleone. Ode di G. Carducci, in Giornale della provincia di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] diGiuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel periodo la Metafisica didi Belgioioso per la VII legislatura. Ma proclamata (25giugno 1860)da Francesco II di con strumenti legali, a favore delle terre irredente.
In effetti il B., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] e terredi Jean-Jacques Rousseau, alle guerre napoleoniche (da Vincenzo Cuoco a Ugo Foscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia (Francesco ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] è l'argomento di composizioni quali: Il dies irae (1835, antifrastico elogio funebre dell'imperatore d'Austria Francesco I); Legge favola esopica nella quale si riconosce il granduca di Toscana Leopoldo II); La terra dei morti (1842, dedicata a G. ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...