FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] forze sociali legate alla Sinistra, ricevendo in cambio, oltre alla carica di ispettore generale della guardia nazionale mobile in Basilicata, TerradiLavoro e Principato citeriore, l'emarginazione dell'elemento exborbonico e assai vaghe promesse ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] privilegi concessigli da Ferdinando il Cattolico sui suoi possedimenti in Calabria e in TerradiLavoro e l'assegno perpetuo di 2.000 ducati annui sulle rendite di Lecce e quello di 6.000 sopra feudi in Abruzzo. Inoltre, con privilegio del 20 ag ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] all'annosa questione della Liburia (odierna TerradiLavoro), che era stata fino allora fonte di incessanti contrasti fra Napoletani e Longobardi, con l'istituzione di una specie di condominio su quelle terre e con la regolamentazione delle imposte ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] 'aprile 1355 si era apertamente ribellato alla Corona e nel maggio con la Gran compagnia si era spinto sino in TerradiLavoro. Alla fine di luglio 1355 L. versò 120.000 fiorini per l'allontanamento dei mercenari e la Gran compagnia solo nell'estate ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] del nono decennio del secolo, quando più aspra si combatteva tra Napoletani e Capuani la lotta per il dominio sulla TerradiLavoro, egli appare membro rilevante della comunità cassinese, come dimostra un episodio ricordato dallo stesso E. al cap. 61 ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] corsi e dimostrazioni pratiche, le nozioni principali di igiene antimalarica e il meccanismo di trasmissione della malattia alle alunne della Scuola normale di Capua e ai maestri diTerradiLavoro. Gli allievi erano anche formati alle principali ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] dintorni, a metà luglio, erano state recuperate quasi per intero la Puglia, la TerradiLavoro e Salerno (esclusa però la rocca).
Per rafforzarsi, F. cercò di amicarsi quelle frange della nobiltà che lo avevano abbandonato, rimanendo poi deluse dalla ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] sfuggito a quest'ultimo, che con l'inganno aveva cercato di tenerlo prigioniero, ritornò in TerradiLavoro. Qui all'inizio del 1208 forze congiunte di nobili del territorio meridionale del Patrimonio di S. Pietro e vassalli dell'abate Roffredo ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] tre absidi inserite in un presbiterio sopraelevato, confrontabile con le fondazioni cassinesi in TerradiLavoro e in particolare con la chiesa di Sant'Angelo in Formis (Di Gioia, 1982, pp. 78-79). L'interno, descritto dalla visita pastorale del 1580 ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] Gualtiero, M. e Riccardo di Siracusa indirizzarono mandati al camerario diTerradiLavoro per risolvere vertenze che interessavano le abbazie di S. Severino di Napoli e di S. Lorenzo di Aversa (Codice diplomatico di Aversa). Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...