FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] tutela e queste sue pretese furono riconosciute da Filippo di Svevia, fratello dell'imperatore defunto ed eletto re di Germania dal partito svevo nel 1198. L'invasione diTerradiLavoro effettuata da Marquardo provocò una lotta per la reggenza che ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] settentrionale del Regno, in Abruzzo, scoppiarono rivolte. Erano rimasti relativamente tranquilli soltanto il Principato e la TerradiLavoro, dove neanche la flotta pisana riuscì a far vacillare l'autorità dell'Angioino. Si ribellarono soltanto il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] avvenuta il 19 maggio 1296 (pubbl. in Anal. Bollandiana, XVI[1897], p. 431). Era originario della contea di Molise, allora, insieme con la TerradiLavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non si è potuto stabilire con piena certezza il luogo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] a Filippo de la Rath (estate 1353); ma fu un fallimento, ché anzi il conte di Caserta si riprese e scorrazzò a suo agio per la TerradiLavoro, fino alle porte di Napoli. Disperato della situazione del Regno, nel 1355 il B. lasciò la Puglia, dopo ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] rimesso in libertà, al quale C. nel 1198 affidò l'ufficio di camerario maggiore per Puglia e TerradiLavoro (Ries, n. 112a). Anche se C. rilasciava diplomi a favore di destinatari pugliesi, pare tuttavia che, finché rimase in vita l'imperatore ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] senza l'aiuto degli esperti siciliani. Cosi Eugenio, che più tardi divenne sotto Costanza gran camerario della TerradiLavoro e di Puglia, fu presto richiamato in Sicilia dalla prigionia tedesca, per assistere i funzionari imperiali, in particolare ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] forze sociali legate alla Sinistra, ricevendo in cambio, oltre alla carica di ispettore generale della guardia nazionale mobile in Basilicata, TerradiLavoro e Principato citeriore, l'emarginazione dell'elemento exborbonico e assai vaghe promesse ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] privilegi concessigli da Ferdinando il Cattolico sui suoi possedimenti in Calabria e in TerradiLavoro e l'assegno perpetuo di 2.000 ducati annui sulle rendite di Lecce e quello di 6.000 sopra feudi in Abruzzo. Inoltre, con privilegio del 20 ag ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] feudale del Regno, confermò M. come principe di Taranto (dandogli la contea di Montescaglioso in cambio di Andria) e gli assegnò il vicariato del Regno, esclusi gli Abruzzi, la TerradiLavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno M ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] campo del generale Parisi, preposto al genio; il 14 agosto fu nominato giudice del Tribunale diTerradiLavoro e dei due Principati, con sede a Napoli (uno dei quattro tribunali straordinari creati per "giudicare privatamente dei delitti contro la ...
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Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...